Si intitola
“Ode alle Cime Bianche” l'incontro promozionale di chiusura della petizione (riservata ai valdostani) per chiedere di puntare sulla
frequentazione lenta per la promozione turistica dell’area, e non sulla realizzazione di
nuovi impianti a fune. La
petizione, indirizzata al Consiglio regionale della Valle d’Aosta, è stata lanciata a
novembre 2021 dall'associazione
“Ripartire dalle Cime Bianche” e dal
Cai Valle D'Aosta.
Un evento diviso in due parti
In programma
sabato 10 settembre, l'appuntamento sarà suddiviso in due parti: dalle 13 alle 14.30, all’
Alpe Vardaz, con splendida veduta sulle Cime Bianche, saranno richiamati i contenuti della campagna e avranno luogo alcune letture ispirate dalla bellezza del Vallone e dal bisogno di riconnessione con la natura. Ridiscesi a
Saint-Jacques, dalle 17 alle 18 si terranno i saluti finali con “alcune sorprese”, musicali e non solo.
«Sarà un incontro senza bandiere né simboli, tra persone con le proprie motivazioni, emozioni ed energie, tutte unite per la salvaguardia di un bene della comunità intera», si legge nella locandina dell'evento.
La locandina dell'evento
Una campagna ancora in corso
La campagna informativa e di sensibilizzazione per le Cime Bianche è tutt’ora in corso. Il referente del comitato “Ripartire dalle Cime Bianche”
Marcello Dondeynaz sottolinea
«la diffusione di 30.000 copie di un apprezzato pieghevole divulgativo; la pubblicazione online di una serie di brevi messaggi video, che hanno suscitato ampio interesse e coinvolgimento; la promozione dell'invio di una mail precompilata al Comune di Ayas e alla Regione Autonoma Valle d'Aosta da parte dei conoscitori del Vallone (molte di queste sono state personalizzate singolarmente),».
Per quanti desiderassero trascorrere il fine settimana ad Ayas ci si può prenotare presso l'
hotel Monte Cervino (mezza pensione) o l'
hotel Le Campagnol (pernottamento e prima colazione), entrambi a
Frachey.