Nella mente del lupo

Aperta a Milano la mostra immersiva per vivere una giornata da lupo.

Lunedì 11 settembre 2023 è stata inaugurata a Milano, presso lo Spazio Isola-Set di Regione Lombardia (Piazza Città di Lombardia, 1), la mostra “Nella mente del lupo” realizzata dal progetto Life WolfAlps Eu. Si tratta di un’esperienza immersiva che consente ai visitatori di vivere una giornata da lupo condensata in 15 minuti di spettacolari proiezioni video e coinvolgenti stimoli sonori. L’ingresso è gratuito, la visita è aperta a gruppi di 10 persone per volta che possono approfondire ulteriormente la tematica con laboratori per famiglie, attività didattiche rivolte alle scuole e una conferenza scientifica. L’esposizione durerà fino al 15 ottobre dopo che è stata allestita durante l’inverno presso il Muse di Trento e nel corso dell’estate a Cuneo. 

La locandina della mostra "Nella mente del lupo". © Life WolfAlps Eu

«L’idea che ci ha guidati nella realizzazione – racconta Laura Scillitani del team di comunicazione di Life WolfAlps Eu e curatrice della mostra con Carlo Maiolini, Osvaldo Negra e Alessandra Pallaveri – era raccontare la vita del lupo attraverso il suo sguardo. Le conoscenze che abbiamo del grande predatore sono spesso antropocentriche, cioè fondate sulle conseguenze e gli effetti che il suo ritorno ha sulle attività umane. La mostra, invece, cerca di accompagnare il pubblico a vivere le esperienze che un lupo quotidianamente affronta nel territorio alpino. Le difficoltà, le paure e le minacce che incontra illustrate attraverso un filmato immersivo arricchito dagli effetti sonori, come il battito cardiaco, che restituiscono le emozioni provate dall’animale. Il racconto è costruito in maniera laica, senza dare giudizi ma cercando di suscitare l’empatia. A ciascuno il compito di trarre le proprie conclusioni». 

Alcune immagini della mostra immersiva "Nella mente del lupo" © Life WolfAlps Eu

«Da un punto di vista tecnico – prosegue Carlo Maiolini del Muse che ha curato la realizzazione pratica – abbiamo esplorato il mondo delle nuove tecnologie applicate alle installazioni museali. Concretamente abbiamo costruito una cinepresa in grado di filmare con un grandangolo a 170° per dare ai visitatori la sensazione di essere concretamente immersi negli ambienti in cui vive il lupo. Abbiamo scelto di allestire la proiezione in uno spazio accessibile a una decina di persone contemporaneamente in modo da stimolare anche uno scambio emotivo tra le persone che fruiscono la mostra. Dalle esperienze raccolte durante l’esposizione al Muse e a Cuneo, abbiamo osservato che l’approccio neutrale con cui è stato realizzato il video, insieme all’assenza di testi e parole che potrebbero creare una barriera linguistica, hanno garantito un grande successo tra persone di tutte le età, compresi i bambini più piccoli, e di molte nazionalità.