«Immagini provenienti da Asia, Africa, America ed Europa, girate da talentuosi documentaristi, sul grande schermo del Teatro Sociale di Sondrio, per divulgare la bellezza ma anche la fragilità del mondo naturale, il suo fascino e la sua precarietà. Specie animali e vegetali la cui sopravvivenza è messa a rischio dal riscaldamento globale che richiedono attenzione e un impegno serio a porre un freno alla degenerazione della biodiversità».
Si leggono queste parole nella
pagina Facebook del
Sondrio Festival, rassegna internazionale dedicata ai documentari naturalistici realizzati nei parchi naturali di tutto il mondo.
Fauna e flora dell'intero pianeta
La 36esima edizione si terrà
dal 29 ottobre fino al
6 novembre: tredici i documentari in concorso a rappresentare l'intero pianeta, il regno animale e quello vegetale: il Golfo persico e il Kenya, l'Alaska e le Montagne rocciose, la Russia e l'Estremadura spagnola, le Alpi francesi e i Carpazi rumeni, la Maremma e la Valtellina.
«Un mosaico di ambienti, di climi, di colori per una straordinaria varietà di ecosistemi con una natura che inebria per tanta bellezza», leggiamo nella presentazione.
Climatologia e felini
Nel programma troveranno uno spazio particolare gli approfondimenti sulla
climatologia, per capire come cambia la natura in relazione alla crisi climatica, grazie alle
“Conversazioni di Sondrio Festival”, che porteranno sul palco del Teatro Sociale di Sondrio esperti glaciologi, meteorologi e naturalisti. Tra loro
Giovanna Giardino, ricercatrice astrofisica presso l'Estec, il Centro Scientifico e Tecnologico dell'Esa, Agenzia spaziale europea, per uno sguardo sull'universo e sul nostro pianeta osservato dallo spazio.
Particolare rilievo sarà riservato quest'anno ai
felini, a cui è dedicata l'immagine di presentazione del Sondrio Festival 2022, con due documentari dedicati:
Felini – Nero su bianco di
Mathieu Le Lay e
Russia’s revenant – Il ritorno della tigre siberiana di
Franz Hafner.
«Il nostro festival ha acquisito una dimensione internazionale grazie ai documentari. Ma quest'anno ospiteremo inoltre una mostra di acquerelli di artisti cileni per porre l'attenzione sui ghiacciai. Per le scuole abbiamo ideato dei pacchetti coinvolgenti per aiutare alunni e studenti a entrare nel merito delle problematiche naturali per sensibilizzarli rispetto all'importanza di adottare comportamenti virtuosi a tutela della natura», ha spiegato durante la presentazione di ieri mattina la presidente di Assomidop e assessore alla Cultura, Educazione e Istruzione del Comune di Sondrio Marcella Fratta.
L'associazione culturale Assomidop, promotrice dell'evento, riunisce il Comune di Sondrio, il Bim, il Club alpino italiano, il Parco Nazionale dello Stelvio e il Parco delle Orobie Valtellinesi
«Sondrio Festival è diventato un appuntamento importantissimo», ha affermato il componente del comitato direttivo centrale del Cai Angelo Schena. «Quest'anno come Cai avremo uno spazio ulteriore al cinema Excelsior per proporre la visione di film e la presentazione di libri sulla montagna».
La locandina di Sondrio Festival 2022
Eventi e iniziative collaterali
Nel fuori festival troveranno spazio laboratori didattici organizzati dall'
Ecomuseo della Valgerola, trekking urbani, educationals e altre esperienze nei
“Pomeriggi Nature Family”, pensati per coinvolgere, insieme, bambini e adulti.
Sono previsti infine anche e-bike tour “della Sassella” e “del Grumello”, lungo i vigneti realizzati sui muretti a secco nei dintorni di Sondrio, e
sabato 5 novembre, un trekking fino alla
passerella delle Cassandre insieme al conduttore televisivo
Massimiliano Ossini, che presenterà anche la serata di premiazione dei documentari in concorso, prevista per sabato sera, insieme all'attrice
Gigliola Amonini.
Per info:
www.sondriofestival.it