Giulio Tanasini, viola e voce per "Le città invisibili"
Dopo i concerti di luglio e dei primi di agosto, la programmazione del festival “Combin en Musique 2023” riprende con una serie di appuntamenti ai piedi del Grand Combin, sul confine valdostano tra Italia e Svizzera.
Lunedì 14 agosto alle 21.00 all’Area sport popolari di Prailles, frazione di Valpelline, andrà in scena “Tra la perduta gente”, uno spettacolo che darà vita ai versi dell’inferno dantesco con una nuova e innovativa combinazione tra musica, poesia, teatro e pittura. Sul palco l’attore Andrea Nicolini, accompagnato dal contrabbasso di Federico Bagnasco, direttore artistico di Combin en musique, e dal live painting di Stefano Giorgi.
Andrea Nicolini per “Tra la perduta gente”
L’appuntamento successivo sarà mercoledì 16 agosto a Oyace con “Il violino fantastico”, concerto in collaborazione con Fondazione Pietà de’ Turchini. Alle 21.00 nella Chiesa parrocchiale San Michele Margherita Pupulin (violino) e Juan José Francione (arciliuto) condurranno il pubblico alla scoperta della vicenda del violino nel Seicento: una masquerade, un gioco di travestimenti e invenzioni sempre più complesso e ardito.
Le città invisibili di Italo Calvino, in un ideale omaggio ai cento anni dello scrittore, saranno protagoniste venerdì 18 agosto alle 21.00 nella Chiesa parrocchiale di Sant’Agostino, a Ollomont. La serata, in collaborazione con il Festival Internazionale di Concerti per Organo, vedrà sul palco Giulio Tanasini alla viola da gamba e letture. Il progetto “Le Città Invisibili” sarà una performance “minimalista” capace di guidare il pubblico, con l’uso della recitazione e della musica, in un viaggio metafisico attraverso alcune delle più immaginifiche città descritte da Calvino nel suo capolavoro.
I concerti saranno anche occasione per visitare e scoprire i due edifici religiosi, la Chiesa parrocchiale San Michele a Oyace e la Chiesa parrocchiale di Sant’Agostino, a Ollomont. L’ingresso, come per tutti gli appuntamenti di Combin en Musique, è libero e gratuito.