Monte Stivo

Una facile ascensione a una cima panoramica sopra il Lago di Garda
Salendo al Monte Stivo, lo sguardo si allunga a nord verso l’Adamello e il Brenta. © Archivio Sat – Società Alpinisti Tridentini

Il Garda trentino, e precisamente la Valle del Sarca, tra la Valle dell’Adige, all’altezza di Rovereto, e le Valli Giudicarie, è un’area particolarmente vocata alle attività outdoor, praticamente in ogni stagione. Tra queste basse montagne, si possono infatti praticare tutti gli sport, dall’escursionismo alla mountain bike, dall’arrampicata al parapendio, fino al windsurf, in un contesto naturale di grande bellezza. Una delle cime più facili e panoramiche da raggiungere a piedi è il Monte Stivo, a 2054 metri, che si alza a est di Arco e offre una vista superba tanto sul Lago di Garda e le montagne che lo circondano, quanto verso le più lontane vette dell’Adamello e delle Dolomiti di Brenta. La piatta sommità, sotto la quale si trova il rifugio Stivo – Prospero Marchetti, può essere raggiunta con diversi itinerari, tutti facili e di grande interesse paesaggistico e naturalistico, ed è quindi possibile realizzare interessanti circuiti ad anello di varia lunghezza, anche in traversata, potendo contare sull’efficiente servizio di trasporto pubblico del Trentino. Proponiamo qui la salita dalle Malghe Campo di Drena e Campo di Arco, poco sopra la Valle del Sarca all’altezza di Dro (imperdibile una visita agli ambienti lunari delle Marocche di Dro), lungo il versante occidentale della montagna, con un itinerario molto panoramico tra boschi e pascoli, poi lungo l’aperto costone ovest.

Saliti dalla Valle del Sarca al parcheggio subito prima delle Malghe Campo di Arco e Campo di Drena, si segue la sterrata tra i pascoli (segnavia n° 666) fino alla Malga Pedrini, quindi verso est si entra nel rado bosco e si prende quota traversando il versante settentrionale della montagna. Dopo due tornanti e una ripida salita (la Scaletta), si giunge sul crinale presso un crocifisso ligneo, si ignora la traccia a sinistra (altra e più diretta possibilità) e si perde leggermente quota nel lariceto, transitando sopra la Malga Vallestrè. Si segue per un breve tratto la pista forestale, abbandonala subito verso sinistra (sud) per seguire il sentiero (ancora n° 666) che traversa in salita nel bosco, uscendo sulla cresta occidentale del Monte Stivo. Si continua in ripida salita lungo l’aerea dorsale, prima verso est, piegando poi a sudest, e si giunge al rifugio Stivo, a breve distanza dalla cima.

Scheda Tecnica

Difficoltà: E
Punto di partenza: Presso Malga Campo di Arco (bivio 623)
Punto di arrivo: Cresta nord-ovest del Monte Stivo (bivio 617)
Nome sentiero: Sentiero del Coston
Lunghezza: 5.5 km
Dislivello +: 750 m
Dislivello -: 144 m
Durata di andata: 2:45 h
Durata di ritorno: 1:30 h
Quota di partenza: 1376 m
Quota di arrivo: 1982 m
Quota massima: 1982 m
Quota minima: 1362 m
In collaborazione con Infomont CAI