Monte Carmo di Loano (1389 m)

Una panoramica cresta e un accogliente rifugio
Risalendo la cresta sud-est del Monte Carmo © Andrea Costa

L’imponente Monte Carmo domina da notevole altezza il Finalese e i centri costieri di Pietra Ligure, Loano e Borghetto Santo Spirito. La sua cresta sud-est, rocciosa e lineare, è percorsa da un sentiero piuttosto ripido ma assai panoramico. Ai piedi della cresta, in località Pian delle Bosse, sorge un accogliente rifugio.

Accesso

Si esce dall’autostrada a Pietra Ligure e si prosegue sulla via Aurelia fino a Loano, dove si gira a destra per Verzi. Qui si imbocca la stretta rotabile che sale verso il Monte Carmo. Superate alcune case, la strada diventa sterrata e sale ancora fino ad uno spiazzo in località Castagnabanca.

La caratteristica casella che s'incontra salendo al Rifugio Pian delle Bosse © Andrea Parodi

Itinerario

In fondo allo spiazzo si prende il sentiero segnalato con un cerchio rosso e due quadrati rossi, che s’innalza nel bosco. In breve si raggiunge una carrareccia, che si segue a sinistra in dolce salita, passando accanto ad una “casella”, piccola costruzione in pietra un tempo utilizzata come riparo. Poco più avanti s’incontra un bivio: si lascia a sinistra il cerchio rosso e si segue la mulattiera con i due quadrati, che s’innalza tra la boscaglia fino al bel prato su cui sorge il Rifugio Pian delle Bosse (841 m, 0.40 h da Castagnabanca). Di proprietà del CAI di Loano, il rifugio è gestito nei weekend con servizio di ristorante e alberghetto (tel. 338 3597 952).

Il Rifugio Pian delle Bosse © Andrea Parodi

A monte del rifugio, si prende il sentiero indicato dai due quadrati rossi e da un triangolo rosso pieno. In breve si giunge ad un bivio: si trascura il sentiero con il triangolo rosso, per girare a sinistra verso la cresta sud-est del Monte Carmo (indicata dai due quadrati rossi). Tagliando in salita un erto pendio boscoso, si raggiunge la cresta di erba e rocce. Il sentiero la rimonta con percorso piuttosto ripido e panorama via via più ampio. Più in alto, quando compaiono a sinistra l’Isola Gallinara e la Piana di Albenga, il sentiero aggira una balza e, con alcuni saliscendi, raggiunge l'anticima sud-est di fronte al pendio finale con la grande croce del Monte Carmo. Voltandosi a sinistra si scorge il piccolo Rifugio Amici del Carmo. Scesi ad una sella s’incontra l’Alta Via dei Monti Liguri: seguendola in salita sul ripido pendio prativo, si arriva alla croce in cima al Monte Carmo (1389 m; 1.40 h da Rifugio Pian delle Bosse, 2.20 h totali).

La cresta sud-est del Monte Carmo © Andrea Costa

Ritornati sulla sella erbosa tra il Carmo e l'anticima, si segue a sinistra l’Alta Via, che scende ripida tra rocce e boschi con tratti a scalini. Proseguendo la discesa sullo spartiacque si arriva al Giogo di Giustenice (1146 m), dove s’incontra una strada sterrata. Si scende a destra sulla sterrata fino al primo tornante poi si prende a destra il sentiero segnalato con il triangolo rosso che taglia tra fitti e splendidi boschi. In circa mezz’ora si raggiunge l’ombroso ripiano che ospita le antiche Neviere del Monte Carmo (tabellone esplicativo). Il sentiero taglia ancora la testata della valle fino all’erboso spartiacque tra Maremola e Nimbalto, a poca distanza dai lastroni di vetta del Bric Pratello (911 m, bella vista sulla costa). Traversando a destra si raggiunge il letto asciutto di un rio, poi con alcuni ripidi strappi si scende al Rifugio Pian delle Bosse e, per il sentiero dell'andata, si ritorna a Castagnabanca (2 h dalla vetta, 4.20 h totali).

Monte Carmo visto dalle pendici del Bric Aguzzo © Giorgio Massone

Partenza e arrivo: Castagnabanca (600 m circa)
Lunghezza: 6,5 km
Dislivello: + 800 m
Durata: 4.20 h
Difficoltà: E (escursionisti) 
Punti d’appoggio: Rifugio Pian delle Bosse
Periodo consigliato: aprile-maggio e settembre-novembre

https://www.openstreetmap.org/#map=14/44.1733/8.1982

-----