Monte Bianco, tragedia durante una gita: morto uno scialpinista

L'incidente è avvenuto sul versante francese. L'uomo, 40 anni, è caduto in un crepaccio a causa del crollo di un ponte di neve
Il corpo è stato recuperato dai gendarmi-soccorritori dopo una lunga operazione © Pghm Chamonix-Mont Blanc

Si è trasformata in tragedia la gita scialpinistica sul Monte Bianco di una cordata trentina.A causa del crollo di un ponte di neve uno scialpinista di 40 anni, originario proprio del paese della Val di Non, è precipitato per una trentina di metri in un crepaccio, perdendo la vita.

L'incidente è avvenuto ieri (5 aprile 2025), nella Vallée Blanche, sul versante francese del massiccio più alto delle Alpi. L'uomo era impegnato in un'uscita fuoripista insieme a una ventina di persone, nell'ambito di un'uscita organizzata. Erano le 11.20: il gruppo si trovava a circa 3.000 metri di quota quando, nell'affrontare un passaggio sopra un ponte di neve, la coltre bianca ha ceduto sotto gli sci del quarantenne che è precipitato in una fenditura del ghiaccio per circa 30 metri.

L'allarme è scattato immediatamente, lanciato dai compagni di escursione. Sul posto sono arrivati i gendarmi-soccorritori del Pghm di Chamonix, in elicottero. Solo dopo una lunga operazione sono riusciti a estrarre il corpo dalla neve: a quel punto, però, per l'uomo non c'era però più nulla da fare. Ne hanno dichiarato il decesso sul posto e riportato il corpo a valle.

La vittima, imprenditore profondo amante e conoscitore della montagna, era piuttosto nota in Val di Non. Sul web è il giorno del cordoglio di chi lo conosceva, come la consigliera provinciale Paola Demagri, anche lei di Cles: “Siamo profondamente addolorati per la tragica scomparsa del nostro concittadino. Siamo vicini alla famiglia in questo momento di immenso dolore e porgiamo le nostre più sentite condoglianze”.