Monte Bianco, nuova via francese sul Pic Sans Nom

Manu Brechignac, Raphaël Georges e Jérôme Sullivan hanno aperto in due giorni Norah Padnom, con difficoltà fino a M7+, sviluppo di 800 metri
Il tracciato della via © FB di M. Bréchignac

La settimana scorsa gli alpinisti francesi Manu Brechignac, Raphaël Georges e Jérôme Sullivan hanno aperto Norah Padnom (M7+, 800m) al Pic Sans Nom, vicino ai Drus, nel massiccio del Monte Bianco.

Come dichiarato al sito planetmountain.com, la via era già stata tentata qualche settimana fa da Sullivan con Victor Saucede, ma i due erano stati costretti a fare marcia indietro a causa delle temperature troppo rigide e della gran quantità di neve fresca incontrata. Jerome però non si è perso d'animo ed è tornato all'attacco il 4 febbraio, questa volta insieme a Brechignac e Georges. Nel nuovo tentativo, i tre alpinisti hanno invece trovato condizioni ottime. La prima sera hanno bivaccato in cima al grande canalone innevato, che corrisponde anche ai primi 300 metri del canalone nord del Dru. Il giorno seguente sono saliti fino in vetta, su ghiaccio e in dry tooling su roccia. Sullivan ha dichiarato che le protezioni sono tendenzialmente buone. La via - che incrocia Le phantom et son métèque nella parte alta- termina sull'anticima. I tre hanno bivaccato una seconda notte durante la discesa.

In dry tooling © FB di M. Bréchignac

Brechignac si è detto molto soddisfatto: "Ci è sembrata una via fantastica. Completa, lunga, difficile, estetica e con protezioni piuttosto buone nelle parti più sostenute. Un'ottima alternativa ai Drus, la linea è attualmente in condizioni eccellenti!". Nei suoi 800m Norah Padnom affronta difficoltà fino a M7+.

L'ambiente unico in cui si svolge la salita © FB di M. Bréchignac