Monte Baldo, precipita nel vuoto per 300 metri: muore un sessantottenne

Due escursionisti hanno assistito all'incidente e hanno dato l'allarme. Il corpo recuperato con il verricello a 1.840 metri di quota
All'arrivo dei soccorritori per l'uomo non c'era più niente da fare © Soccorso alpino Veneto

È un escursionista trentino di 68 anni, un ex dipendente del suo Comune di residenza, Avio, la vittima dell'incidente di oggi sul Monte Baldo, in località Novezzina (Verona). Una volta raggiunta la vetta e scattato un selfie, l'uomo, attrezzato di ramponi, ha iniziato la discesa lungo il Canalone Osanna quando è precipitato per circa 250 metri. Non è ancora chiaro se sia scivolato sulla neve, tra le rocce del sentiero delle Creste, o se si trovasse nel canale. L'unica certezza è che il volo non gli ha lasciato scampo.

A lanciare l'allarme, alle 12.40, sono stati due escursionisti che in quel momento stavano risalendo lo stesso canale e che hanno assistito all'incidente. Individuato il punto esatto in cui si era verificato l'incidente dalle coordinate fornite dai due, sono arrivati sul posto i tecnici del Soccorso alpino di Verona e l'elicottero di Verona emergenza con il tecnico di elisoccorso e l'equipe medica, ma al loro arrivo, per l'uomo, non c'era più nulla da fare: è morto sul colpo. Recuperato con il verricello a 1.840 metri di quota, vicino ai cavi della teleferica del Rifugio Telegrafo, il suo corpo è stato trasportato a Caprino Veronese, dove lo attendevano i carabinieri.