Il corpo è stato ritrovato su una cengia © Soccorso alpino trentino
Un volo nel vuoto per 150 metri: è morto così un alpinista trentino di 58 anni, originario di Volano, impegnato nella ferrata “Otto Marangoni” di Monte Albano, a picco sul comune di Mori (Trento).
L’incidente è avvenuto domenica (15 ottobre 2023), poco prima delle 13. Dalle prime informazioni, ancora tutte da verificare, sembra che l’alpinista non fosse imbragato. Di certo c’è che, a dare l’allarme, è stato un altro escursionista che, appena terminata la stessa ferrata, lo ha visto ultimare il tratto attrezzato e precipitare poco dopo nel vuoto, dal punto più alto del sentiero.
Dopo la chiamata al numero unico di emergenza 112, la centrale di Trentino emergenza ha richiesto l’intervento dell’elicottero, mentre gli operatori della stazione di Vallagarina si preparavano in piazzola. Calati con il verricello lungo la parete, il tecnico dell’elisoccorso e l’equipe sanitaria hanno individuato il corpo dell’alpinista su una cengia in parete, circa 150 metri più in basso rispetto al sentiero. Una volta raggiunto, non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso. Recuperata, la salma è stata portata a valle, al campo sportivo di Mori.