Montagne di Memorie: una mostra fotografica per i 100 anni del CAI Pordenone

La Sezione di Pordenone del Club Alpino Italiano celebra nel 2025 un traguardo storico: il centenario dalla sua fondazione

Era il 9 gennaio 1925 quando un centinaio di soci diedero vita al sodalizio, mossi dalla passione per la montagna e dal desiderio di diffondere valori di consapevolezza ambientale e rispetto per le Terre Alte. Un secolo dopo, il CAI Pordenone guarda al futuro con una serie di iniziative che esplorano il legame tra la comunità urbana e l’ambiente montano, con particolare attenzione ai temi dell’educazione e della sostenibilità.

Tra le prime celebrazioni in programma, spicca la mostra fotografica Montagne di Memorie. Racconti in bianco e nero, che sarà inaugurata il 6 marzo alle 18:00 presso il Museo Civico di Storia Naturale Silvia Zenari e resterà visitabile fino al 17 maggio 2025. L’esposizione racconta la storia del CAI Pordenone attraverso immagini d’epoca, materiali d’archivio e cimeli storici, ripercorrendo l’evoluzione del rapporto tra la montagna e la comunità locale.

"L’importante traguardo raggiunto diventa occasione per mostrare che il rispetto per le montagne e l’ambiente si può trasformare in un momento di confronto sulla storia del territorio e sulle strategie più efficaci per la sua tutela, al fine di preservarlo per le giovani generazioni", sottolinea Alleris Pizzut, presidente della Sezione CAI Pordenone.

Il percorso espositivo si snoda tra fotografie in bianco e nero che immortalano escursioni, esplorazioni e momenti di vita associativa, restituendo il senso di meraviglia e passione che ha animato il sodalizio fin dai suoi esordi. La mostra dialoga con le collezioni del Museo Civico, accostando alle immagini alcuni esemplari della fauna montana, offrendo così un approfondimento immersivo ai visitatori. A completare l’esperienza, una selezione di volumi dalla biblioteca Carlo Alberto Maddalena del CAI Pordenone, tra manuali, guide e riviste che hanno accompagnato generazioni di alpinisti.

Il programma delle celebrazioni proseguirà il 28 marzo, quando, presso la Sala Carlesso della sede del CAI Pordenone, verrà inaugurata una seconda mostra intitolata Quale Neve Domani? L’esposizione, attraverso fotografie storiche e pannelli descrittivi, racconta gli albori degli sport invernali tra i soci del sodalizio e si interroga sui cambiamenti climatici che stanno modificando il volto delle montagne. Un’iniziativa pensata per sensibilizzare le giovani generazioni e invitare alla riflessione su un futuro sostenibile.

Il CAI Pordenone, con il progetto Cento anni di montagne per un futuro sostenibile, celebra il suo passato guardando avanti, con l’impegno di continuare a trasmettere la passione per la montagna e la responsabilità nella sua tutela.