Montagnaterapia sulle pendici dell'Etna

Frutto di una collaborazione tra il Cai Belpasso e la Lilt Catania, lo scorso 5 giugno, “sopra ogni sentiero/sopra ogni pensiero” ha portato i partecipanti sulle pendici dell’Etna
Frutto di una collaborazione tra il Cai Belpasso e la Lilt Catania, lo scorso 5 giugno, il progetto di Montagnaterapia “sopra ogni sentiero/sopra ogni pensiero” ha portato i partecipanti, malati oncologici, i familiari degli stessi e il personale medico, sulle pendici dell’Etna. La presentazione dell’evento si è tenuta nella sede del Parco dell’Etna, alla presenza del presidente Carlo Caputo, «Ritengo che le lunghe passeggiate siano fonte di benessere per tutti – ha dichiarato - per questo ho accolto con piacere l’iniziativa della Lilt, realizzata in collaborazione con il Parco dell’Etna e il Cai di Belpasso, per far scoprire, in quattro appuntamenti, l'Etna ai propri soci».
I partecipanti all'iniziativa © Cai Belpasso

In cammino lungo le colate laviche

Guidata dall'accompagnatore escursionistico, Pietro Sambataro, e dal socio Salvo Messina. Il percorso si è snodato lungo il sentiero di Monte Nero degli Zappini, nel territorio sud dell’Etna, attraverso le colate laviche e la rigogliosa pineta di contrada Serra La Nave, per giungere all’area attrezzata di San Giovanni Gualberto, dove si è svolta la sosta pranzo. Presente all’iniziativa la presidente della LILT Catania, Aurora Scalisi, che ha dichiarato: «Ottima l’organizzazione Lilt e la conduzione Cai per il primo dei percorsi di Montagnaterapia pensati per l’anno in corso, a quasi 1800 mt.di altezza». Il tutto nell’esplorazione del lato sud dell’Etna, fra colate laviche pregresse, anfratti, caverne e splendidi boschi. «Il gruppo di 22 aderenti a questo progetto ha condiviso in serenità e gioia, immerso nella natura, un percorso di oltre 6 km appositamente "studiato" anche per i meno esperti. Esperienza da ripetere e da consigliare vivamente a tutti non solo per godere della natura ma anche per conoscere realtà del nostro territorio spesso sconosciute a molti di noi!», continua. Il presidente della sezione Enrico Fisichella ha commentato: «Siamo felici di mettere a disposizione le competenze del Cai al servizio di progetti che mirano al benessere fisico e psichico degli intervenuti, dare la possibilità di conoscere la nostra associazione e far vivere il territorio etneo a chi, seppur vive a poca distanza, di fatto non lo frequenta. Invitiamo a partecipare agli altri eventi del progetto. Il prossimo si svolgerà il 26 giugno: effettueremo una bellissima passeggiata al tramonto nel territorio ovest dell’Etna».