Montagnambiente, riflessioni sull'ambiente montano di oggi e di domani

Escursionismo e cultura della montagna in primo piano, tre giorni sulle Terre alte nell’Alpe Devero in Piemonte
Alpe Devero


Escursionismo e cultura della montagna in primo piano, tre giorni sulle Terre alte nell’Alpe Devero in Piemonte.  Organizzata dal Cai Piemonte, dalla Commissione centrale tutela Ambiente Montano del Sodalizio e dall’associazione Casa Comune, da giovedì 31 agosto a domenica 3 settembre, dibattiti e incontri presso il Rifugio Castiglioni. Dal Presidente generale Antonio Montani al presidente della Tam Raffaele Marini, passando per Luca Mercalli, il presidente del Cai Piemonte Bruno Migliorati, la referente del montagnaterapia del Cai Ornella Giordana, Marco Albino Ferrari e Luigi Ciotti.

Si comincia giovedì 31 agosto con l’incontro “Il Cai per le terre alte di oggi e domani” con gli stessi Migliorati e Marini. Venerdì 1 settembre invece, è il giorno di “migranti nelle alpi”, con l’antropologo Pietro Cingolani alle 18,15. Tra un evento e l’altro è atteso il saluto del Presidente generale del Cai Antonio Montani. Domenica 3 infine, segnaliamo “La montagna che cura” con Ornella Giordana e Anna Frigerio, responsabile Montagnaterapia degli Spedali Civili di Brescia.

“Il tema dei servizi ecosistemici prodotti dai territori montani è fondamentale. Allo stesso tempo, è di grande importanza conoscere le realtà locali, per focalizzarsi sulla valorizzazione del territorio montano”, spiega il Presidente della Commissione centrale tutela ambiente montano, Raffaele Marini  

“È importante poi, concentrarsi sulle nuove modalità di frequentazione della montagna: la cultura del limite, non vista come pregiudizio della libertà, ma come acquisizione della consapevolezza. Infine, la riduzione dell’impatto sul territorio è funzionale al mantenimento dei servizi ecosistemici. Insomma, è necessario un salto culturale importante di cui il Cai si fa fiero sostenitore, con l’obiettivo di affrontare le sfide del presente e del futuro. Temi e questioni che saranno affrontati nel 101esimo congresso del Club alpino italiano, “La montagna nell’era del cambiamento climatico”  che si terrà a Roma, il 25 e il 26 novembre prossimi”, spiega il Presidente della Commissione centrale tutela ambiente montano”, continua Marini .

Le escursioni

Si comincia il primo settembre, con escursioni a Piamdoglio Codelago e sulla grande est del Devero. Il due settembre, escursione al Lago Nero in val Buscagna e al Monte Cazzola e punta d’Orgogna.

“La nostra collaborazione con il Club alpino italiano dura da anni, con l’obiettivo di focalizzarci sui problemi e sulle prospettive della montagna. Oltre agli incontri e ai dibattiti, il nostro scopo è quello di unire l'escursionismo e lo sguardo all’esterno con il dibattito e gli incontri sui grandi temi della montagna e della montanità. Crediamo che, solo grazie alla frequentazione in ambiente sia possibile comprendere appieno i problemi e le  istanze dell'ambiente montano, e non solo”, ha dichiarato Mirta da Pra, presidente dell'associazione Casa Comune.

Per informazioni sul programma: https://casacomuneaps.org/montagnambiente-in-trasformazione/