Mingma GIl 4 ottobre 2024 segna una data storica per l’alpinismo nepalese. Mingma Gyalje Sherpa ha raggiunto la vetta dello Shisha Pangma (8.027 m), diventando il primo nepalese a scalare tutti i 14 ottomila senza l’utilizzo di bombole di ossigeno. La vetta è stata raggiunta alle 16.00, ora locale, da un gruppo di almeno 11 alpinisti, 14 ore dopo la partenza dai 7000 metri dell’ultimo campo. Da evidenziare come Mingma G abbia volutamente ignorato il divieto imposto dalla China Tibet Mountaineering Association riguardo l’utilizzo di ossigeno sopra i 7000 metri.
Mingma G
Originario del villaggio di Rolwaling, in Nepal, Mingma G ha alle spalle una lunga carriera himalayana. Le sue prime esperienze arrivano infatti nel 2007. Nel corso di questi anni ha raggiunto più volte la vetta dell’Everest, sia per il versante nepalese che per quello tibetano, ha scalato per ben 5 volte il K2 e ha raggiunto per ben 7 volte la cima di: Annapurna I, Dhaulagiri, Makalu, Kangchenjunga e Manaslu.
Gli altri alpinisti in vetta
Mingma G ha guidato sulla cima dello Shisha Pangma un gruppo di 11 alpinisti, come dichiarato dall’agenzia Imagine Nepal. Tutti sono saliti per la via spagnola, aperta da Inaki Ochoa de Olza. Cinque di questi hanno anche loro concluso la corsa alle 14 montagne più alte della Terra.
Tracee Lee Metcalfe: prima statunitense a raggiungere la vetta di tutti e 14 gli Ottomila;
Sirbaz Khan: primo pakistano a compiere la salita e di tutti e 14 gli Ottomila;
Naoki Ishikawa: primo giapponese a scalare tutti e 14 gli Ottomila;
Dawa Gyalje Sherpa: membro del team di Imagine Nepal, ha completato la salita di tutti e 14 gli Ottomila.