Un compleanno molto speciale per
Lustrola, piccola frazione sull’
Appennino Tosco-emiliano (Comune di Alto Reno Terme, BO) che quest’anno festeggerà ben
mille anni. La certezza della sua esistenza da almeno un millennio si deve a un
atto notarile datato 18 marzo 1021 e vergato su pergamena, tutt’ora conservato presso l’Archivio di Stato di Firenze. È così che, da una contesa per alcuni terreni risolta mille anni fa davanti a un notaio, si ha la testimonianza documentale dell’esistenza in vita di questo piccolo borgo appenninico.
Gli eventi celebrativi
Per celebrare degnamente questa ricorrenza sono stati organizzati una serie di
eventi, mostre, incontri, presentazione di libri, concerti e serate musicali.
L’evento di lancio del millennio lustrolese sarà un
convegno che si terrà
sabato 31 luglio (ore 17.30) a
Porretta Terme.
L’incontro “L’Alto Reno e il millenario di Lustrola: da territorio conteso a opportunità. Valore antico e nuovo della montagna fra Bologna e Pistoia” è organizzato dal Comune di Alto Reno Terme e dall’Associazione lustrolese
Cà Nostra.
La locandina del convegno di apertura
Le potenzialità dell'Appennino
Prendendo spunto dalla storia di un borgo millenario, il convegno si focalizzerà sulle tante opportunità che l’Appennino può offrire in tema di benessere, turismo, ambiente e lavoro e mitigazione dell'emergenza climatica, e quindi di
qualità della vita. Si parlerà di come il potenziamento delle infrastrutture che facilitano la mobilità di persone, merci e dati e la progettazione di sviluppo green, possano fortemente aumentare l'attrattività del territorio, rafforzando le attività esistenti e favorendone di nuove, per creare nuovo futuro per la montagna.
Il
Cai sarà fra i protagonisti dell’incontro: fra i relatori infatti, il Presidente del
Gruppo regionale Emilia-Romagna Massimo Bizzarri.