Frana in Piemonte © Facebook Centro Meteo PiemonteProsegue l'intensa ondata di maltempo che negli ultimi giorni ha interessato le zone montane delle Alpi e degli Appennini. Tra il 16 e il 17 aprile 2025, forti piogge, nevicate tardive e frane hanno causato disagi significativi, con previsioni che indicano un proseguimento dell'instabilità nei giorni a venire.
Allerta rossa in Piemonte e Valle d'Aosta
Il Piemonte è tra le regioni più colpite, con un'allerta rossa per rischio idrogeologico emessa da ARPA Piemonte per oggi, 17 aprile. Le forti precipitazioni hanno interessato le aree alpine settentrionali, causando frane e smottamenti. Le autorità locali hanno invitato la popolazione a limitare gli spostamenti e a seguire le indicazioni della Protezione Civile.
Anche la Valle d'Aosta è interessata da un'allerta rossa per piogge persistenti e diffuse, in vigore fino alle 19:59 del 17 aprile. Secondo il bollettino di Meteoalarm, l'allerta riguarda il rischio idrogeologico e idraulico, con possibili frane, allagamenti e interruzioni dei servizi essenziali, soprattutto nelle aree montane e vallive.
Sempre in Valle d'Aosta rimane alto il rischio valanghe, che è salito a livello 4 (forte) su una scala di 5, a causa delle forti precipitazioni e del vento che interessano la regione. Il pericolo è particolarmente elevato al di sopra dei 2300 metri di quota.
Nevicata a Cervinia © Facebook Valle d'AostaInverno tardivo sull'Appennino
Sull'Appennino, in particolare nel settore tosco-emiliano, si sono registrate nevicate eccezionali per il periodo. A Canevare di Fanano (1165 m), sono caduti 40 centimetri di neve, la nevicata più abbondante dell'intera stagione invernale. Secondo l'Osservatorio Geofisico di Modena, si tratta di un evento straordinario, con temperature che hanno subito un drastico calo rispetto ai giorni precedenti.
Il maltempo ha provocato anche gravi danni infrastrutturali. Nell'Appennino modenese, una frana di due chilometri ha distrutto due strade comunali e un ponte, isolando la località di Boccassuolo di Palagano. Il sindaco ha definito la situazione "drammatica", con famiglie isolate e senza accesso all'acqua.
I prossimi giorni
Le previsioni indicano un miglioramento temporaneo delle condizioni meteorologiche, con un aumento delle temperature previsto per il 18 aprile. Una nuova fase di instabilità dovrebbe arrivare tra il 19 e il 21 aprile, con piogge e possibili nevicate oltre i 1000 metri di quota. Le temperature rimarranno al di sotto della media stagionale.