Dopo il Parco Nazionale Gran Paradiso e quello della Valgrande,
Linea 7000, il progetto del camminatore Gian Luca Gasca,
approda nel Parco Nazionale dello Stelvio. Come ogni volta,
si è spostato con i mezzi pubblici. Prodotto da Club alpino italiano e Sentiero Italia CAI, il video è disponibile sul canale
YouTube e sulla pagina
Facebook del Sodalizio. Il viaggio di Gian Luca, lungo i tratti del Sentiero Italia CAI che attraversano il territorio del Parco nazionale, comincia a Milano, per raggiungere in treno Tirano, in Valtellina. Da lì, con un autobus
si raggiunge Santa Caterina Valfurva, la porta lombarda dello Stelvio.
Il viaggio a piedi di Gasca comincia sul Passo Gavia, dove ha incontrato Stefano Faifer, il curatore della sezione storica prima guerra mondiale del museo vallivo Valfurva, che ha accompagnato Gasca lungo i luoghi della prima guerra mondiale. Un viaggio nella storia di quei territori. Sul monte San matteo, infatti, viene
combattuta la battaglia più alta della storia a 3760 metri.
Gasca ha incontrato anche
Luciano Bertolina, presidente del Cai Valfurva. Bertolina si sofferma sulla riduzione del ghiacciaio Forni, ormai quasi del tutto scomparso. Infine, Gian Luca si sofferma su Santa Caterina da Valfurva, il cuore del parco, da cui partono tanti sentieri escursionistici. Qui, ha incontrato Luca Bellotti, vicesindaco del comune di Santa Caterina Valfurva, che ha delineato l'impegno della comunità per salvaguardare l’ambiente.
«All'interno di Santa Caterina abbiamo un progetto di razionalizzazione del traffico, per non inflazionarlo di autoveicoli. Anche la valle dei forni viene collegata con delle navette», spiega Bellotti.