Le trincee della Linea Cadorna

Alla scoperta delle fortificazioni della Prima guerra mondiale
Un tratto nel bosco del Sentiero didattico delle Trincee Basse. © Archivio Infomont

Tra Varese e Luino, in vista del Lago Maggiore, la verde Valcuvia separa il complesso del Monte Campo dei Fiori dalla dorsale del Monte Nudo-Monte San Martino. Proprio su queste ultime alture, una fitta rete di gallerie, camminamenti e postazioni difensive costituisce quella che va sotto il nome di Linea Cadorna, o Linea di difesa alla frontiera nord, realizzata lungo il confine con la Svizzera durante la Grande Guerra, per prepararsi a un eventuale attacco austriaco attraverso il territorio elvetico. Questo sistema difensivo venne poi usato dai partigiani durante la Resistenza, e in anni recenti restaurato e reso fruibile con diversi sentieri didattici, dotati di pannelli illustrativi, come quello presentato qui, lungo una facile strada militare interamente nel bosco e con un dislivello minimo, quindi adatto a tutti e perfetto per le mezze stagioni.

Da Cuveglio in Valle si sale prima a Duno, proseguendo sulla stradina per il Monte San Martino e il sacrario, fino a parcheggiare presso un evidente tornante (pannello informativo e indicazioni). Si segue ora la strada militare (segnavia n° 260C) che conduce nel rado bosco al Forte di Vallalta (resti) e prosegue passando da numerose altre postazioni e trincee, sempre indicate con apposita segnaletica. Si torna al punto di partenza con un piacevole anello all’interno del bosco, percorribile in entrambi i sensi e con numerose possibilità di deviazioni e varianti.

Scheda Tecnica

Difficoltà: E
Punto di partenza: Cassano Valcuvia
Punto di arrivo: Mesenzana
Nome sentiero: 260C Percorso Didattico
Lunghezza: 2 km
Dislivello +: 210 m
Dislivello -: 249 m
Durata di andata: 1:00 h
Durata di ritorno: 1:00 h
Quota di partenza: 838 m
Quota di arrivo: 800 m
Quota massima: 872 m
Quota minima: 664 m
In collaborazione con Infomont CAI