La stazione ferroviaria di Riomaggiore e il versante dove sale l’itinerario che conduce a Manarola. © Archivio InfomontTutta l’area delle Cinque Terre, e in generale del Levante ligure, offre escursioni di vario tipo e lunghezza, con sentieri impervi che si snodano nell’immediato e selvaggio entroterra, o percorsi più agevoli affacciati sul mare. Riomaggiore e Manarola, i più vicini tra i borghi delle Cinque Terre, sono separati dalla Costa Corniolo, un ripido costone ricoperto di bassa vegetazione che si alza ripido per 250 metri sul livello del mare. Ai piedi di questa elevazione, appena sopra le acque del Mar Ligure, corre la celebre Via dell’Amore (iperfrequentata dai turisti per decenni, chiusa al pubblico per alcuni anni, ora accessibile parzialmente su prenotazione e in attesa della riapertura dell'intera tratta nel 2024). Molto meno conosciuto è invece il sentiero che sale sulla Costa Corniolo, godendo di un panorama ben più ampio e restando immersi nel silenzio. È l’itinerario della Via Beccara, antico collegamento tra i due borghi marinari, prima della costruzione della Via dell’Amore. Un percorso di grande suggestione, breve ma non banale, soprattutto per la ripidità del tracciato, che permette anche di compiere un viaggio nel passato di questi luoghi, lungo i sentieri percorsi per centinaia di anni dagli abitanti dei due paesi.
Dal paese di Riomaggiore bisogna prima raggiungere la stazione ferroviaria, da dove si sale lungo Via Signorini e, dopo il primo tornante, si svolta a sinistra su Via Tracastello, che conduce nella valle del rio Finale. Si abbandona la strada prima del successivo tornante, per seguire, a sinistra, il sentiero segnalato tra gli orti (n° 531), si supera un piccolo ponte e subito dopo si inizia a salire ripidamente sulla caratteristica scalinata. L’itinerario si snoda tra piccoli appezzamenti coltivati e altri abbandonati, fino a raggiungere il crinale della Costa Corniolo, da dove è già visibile la meta e buona parte della costa delle Cinque Terre. Tenendo la sinistra, si percorre il crinale e si inizia subito oltre l’erta discesa verso Manarola, seguendo un’altra e antica scalinata, in parte in pietra e in parte scavata nella roccia, che direttamente al paese.