La spedizione “K2 70” raggiunge il Circo Concordia

La spedizione femminile italo-pakistana CAI “K2 70” ha raggiunto il Circo Concordia, a circa 4700 metri di quota, svelando agli occhi delle 8 alpiniste la piramide del K2 (8611 m). Dopo essere partita dall’Italia lo scorso 16 giugno la spedizione ha impiegato sei giorni di trekking, dal villaggio di Askole, per raggiungere Concordia, il primo punto da cui è possibile osservare la piramide della seconda montagna della Terra. Il Circo Concordia è il punto sommitale del ghiacciaio Baltoro, dove confluiscono i ghiacciai Godwin-Austen, Broad Peak e Abruzzi. Il suo nome deriva dalla somiglianza con l’omonima località dell'Oberland Bernese. Il panorama è invece di una grandiosità rara, con il K2, il Broad Peak (8047 m), il Gasherbrum I (8061 m) e il Gasherbrum II (8035 m), ma anche il Gasherbrum IV (7925 m) e il Chogolisa (7665 m) a fare da sfondo. Un vero e proprio tempio dell’alpinismo che presenta quattro dei cinque Ottomila del Pakistan. 

“Immagini di sapere cosa aspettarti e invece da giorni rimango a bocca aperta e quasi dimentico quale sia il vero obiettivo di questo trekking, tanto sono immense le
dimensioni di questa valle glaciale, tante sono le pareti di granito perfetto, tante sono le cime enormi che quasi sfiorano la troposfera” queste le emozioni che ci lascia Silvia Loreggian sui giorni di trekking vissuti lungo il Ghiacciaio Baltoro osservando le Torri Trango, il Masherbrum e, ora, finalmente, il K2 che, raccontano, non si è subito svelato ai loro occhi, anzi. Quando la spedizione ha raggiunto Concordia era avvolto dalle nuvole. Poi pian piano “durante il pranzo il cielo ha iniziato a schiarirsi e il K2 ha svelato la sua vetta”.

Domani dovrebbe essere previsto l’arrivo al campo base dove, dopo alcuni giorni di riposo, inizieranno i lavori sulla montagna. Per oggi, finite le fatiche, la spedizione si gode la magnifica vista del K2.