"Cambiamenti in quota" © CaiC'è anche la Montagnaterapia tra i temi affrontati nella 27esima edizione del festival “CinemAmbiente”, la più importante manifestazione italiana dedicata ai film a tema ambientale organizzata dal Museo Nazionale del Cinema e diretta da Lia Furxhi, in programma a Torino dal 4 al 9 giugno.
Venerdì 7 giugno alle 17 al Cinema Massimo (Sala Soldati) sarà infatti proiettato “Cambiamenti in quota” di Alessandro Beltrame (2023, durata 22 minuti), prodotto dal Club alpino italiano, che racconta tre dei progetti attivi in tutta Italia che prevedono la frequentazione della montagna a scopo riabilitativo-terapeutico: “Di passo in Passo”, a cura di Asst Spedali Civili Brescia con il Cai Sem Milano; “Diabtrekking”, a cura di Associazione Jada, ospedale di Cuneo e ospedale Regina Margherita di Torino con il Cai Cuneo; “Contaminiamoci”, a cura di Associazione Italiana Persone Down sezione Potenza con il Cai Potenza.
A partire dagli anni '90, il Club alpino italiano si è unito a enti, aziende sanitarie e associazioni per progetti che utilizzano la montagna come strumento terapeutico per affrontare disagi mentali, dipendenze, disabilità fisiche, cognitive e malattie specifiche. Il Cai, con oltre 150 Sezioni coinvolte che mettono a disposizione un accompagnamento qualificato, ha esteso oggi il proprio sostegno anche ai gruppi a rischio sociale. Questo approccio bio-psico-sociale sposta l'attenzione dalla malattia alla promozione della salute, contrastando l'isolamento e l'apatia emotiva.
«Siamo onorati di presentare il filmato di produzione Cai “Cambiamenti in quota” nell'ambito del film festival internazionale Cinemambiente 2024 a Torino, la più importante rassegna cinematografica a tematica ambientale», è il commento dei componenti della Sodas (Struttura operativa di Accompagnamento solidale in montagnaterapia ed escursionismo adattato del Cai). «Il Cai e Cinemambiente condividono l'impegno costante nella promozione della cultura ambientale e dei temi di rilevanza sociale».
Saranno presenti in sala alcuni dei partecipanti ai progetti di Montagnaterapia raccontati nel film.
L'evento del 7 giugno prevede inoltre la proiezione dei corti “The Good Story” di Francesco Cabras e Alberto Molinari, “SeaPaCS - Participatory Citizen Science against Marine Pollution” di Federico Fornaro e Giuseppe Lupinacci, “Ascoltando la corrente” di CIAK! Sì, parteciPO, “Energie in movimento. Gagliano Aterno, paese futuro” di Beatrice Corti.
Tutti i film fanno parte della sezione non competitiva “Made in Italy” del festival.
Per tutte le informazioni sulla kermesse: www.festivalcinemambiente.it
Trailer di “Cambiamenti in quota”