Il Rifugio roda di Vael © Obisnow - Wikimedia CommonsUn'opportunità per immergersi in un ambiente che favorisce l'ispirazione e la creatività, in grado di trasformare il rifugio in un punto di incontro per l'arte e la cultura, con l'intento di alimentare un turismo generativo con un luogo di incontro e condivisione per la comunità.
Questo vuole rappresentare “Cime – un Festival Altissimo”, in programma presso il Rifugio Roda di Vael, tra le vette del Catinaccio, tutti i fine settimana di settembre e i primi due di ottobre.
Si partirà sabato 2 e domenica 3 settembre con l’inaugurazione della suggestiva opera in site creata appositamente per l'occasione dall'artista trentino Luca Prosser, destinata a rimanere nel tempo a simboleggiare l'impegno concreto e duraturo nella promozione dell'arte e della cultura.
Il festival prosegue il 9 e 10 settembre con la proiezione del documentario prodotto da TSM - Accademia della Montagna “Paesaggio rifugio”, mentre il 16 e 17 settembre si terrà un incontro in compagnia di Andrea Antinori, illustratore, che racconterà cosa significa produrre un libro, ragionando sul contenuto per dare vita a una storia.
Agli amanti della fotografia è dedicato il corso professionale del 23 e 24 settembre, condotto dallo studio fotografico bolognese N47, incentrato sulle tecniche essenziali per effettuare scatti paesaggistici.
Il 29 e 30 settembre, il festival accoglierà una residenza d'artista, offrendo a sei poeti contemporanei italiani l'opportunità di ispirarsi alle montagne circostanti per dare vita alle propria opere. Questa esperienza culminerà il primo ottobre con uno spettacolo di poetry slam aperto al pubblico, sottolineando il potere unificante dell'arte.
Per chi è alle prime armi con la fotografia, il festival proporrà poi un secondo corso il 7 e 8 ottobre, per scoprire le basi dell'arte fotografica e catturare la bellezza alpina con un nuovo sguardo.
Il festival è organizzato in collaborazione con Val di Fassa Turismo.
Per ulteriori informazioni, programma completo e prenotazioni segui il Rifugio Roda di Vael su Facebook, Instagram e sul sito www.rodadivael.it
La locandina del festival