L'”InCanto” delle Cime Bianche

Sabato 17 agosto all'alpe Vardaz Lorenzo Michieli offrirà una performance con la sua chitarra classica per testimoniare l'impegno per la preservazione del Vallone. Organizza il comitato “Ripartire dalle Cime Bianche”
Le prove della performance © Ripartire dalle Cime Bianche

Una colonna sonora delicata e avvolgente, attraverso la quale Lorenzo Micheli testimonierà, con la sua chitarra classica, l’impegno affinché il Vallone delle Cime Bianche rimanga così com’è, per noi e per le generazioni a venire.

Queste le caratteristiche dell'evento “InCanto nel Vallone delle Cime Bianche”, che il comitato “Ripartire dalle Cime Bianche” organizza sabato 17 agosto dalle 12:30 alle 13:30 nell’emiciclo naturale della faglia dell’alpe Vardaz. Un luogo che offre agli escursionisti una veduta straordinaria proprio sulle Cime Bianche e sul Vallone.

Gli organizzatori intendono mandare un messaggio antitetico rispetto «all’approccio usurpatore di quanti, per puro e miope, e pervicace calcolo elettoralistico, ancora balbettano di collegamenti funiviari, in ultimo appiccicando la previsione di una linea funiviaria nel Vallone delle Cime Bianche al Piano Regionale dei Trasporti, pur riguardando per niente il trasporto quotidiano di merci e persone, o il raggiungimento di luoghi abitati».

Tutto questo, secondo il comitato Ripartire dalle Cime Bianche, rappresenta «un’assurdità, dopo che lo studio di fattibilità, presentato con grandi squilli di tromba 16 mesi fa, nell’aprile 2023, è stato buttato nel mondezzaio, mai trasmesso agli stessi uffici regionali, mai discusso, perché ad esaminarlo a fondo certifica l’insensatezza di tale investimento da tutti i punti di vista: funzionale, economico e ambientale».

«Dieci anni sono già stati buttati via a rincorrere il miraggio dei soldi che cadrebbero dal cielo su Ayas, a sbavare dietro a non si sa bene quali “altospendenti” del pianeta, rinunciando a pianificare un’offerta turistica e uno sviluppo economico che valorizzino caratteri di unicità e insostituibilità del proprio territorio», conclude la nota del comitato. «Non è forse il momento di smetterla e di fare un passo in avanti? Noi lo compiremo e lo presenteremo in autunno, dopo avere trasmesso le osservazioni al PRT in sede di VAS (Valutazione Ambientale Strategica) con l’autorevole supporto dell’avv. Paola Brambilla».

Per quanti non potessero partecipare, la performance potrà essere seguita in streaming dalla pagina Facebook “Love Cime Bianche”. 

Il manifesto dell'evento

Arrivare all’Alpe Vardaz

Partendo dalla piazza di St. Jacques, raggiungibile con il comodo servizio gratuito di navetta, sono diversi gli itinerari che conducono al magnifico altipiano di Vardaz. Consigliato il percorso geologico ad anello con apice proprio l’alpe Vardaz. 
L’escursione all’alpe Vardaz è in completa autonomia e sotto la responsabilità di ognuno dei partecipanti. In caso di maltempo l’evento sarà annullato.

Lorenzo Micheli

Formatosi a Milano e Basilea, Lorenzo Micheli ha vinto premi prestigiosi e intrapreso un’intensa attività artistica che in trent’anni lo ha portato in 25 paesi europei, in oltre duecento città di Stati Uniti e Canada, in Africa, in Asia, in Australia e in America Latina. Ha insegnato per quasi dieci anni al Conservatoire de la Vallée d’Aoste, e dal 2011 è professore di chitarra al Conservatorio della Svizzera italiana, dove è anche Responsabile della Performance; inoltre, è “Artist in Residence” presso la University of Colorado Boulder e la Columbus State University.
Vive fra Milano e Valtournenche.