Jost Kobusch e il tentativo all’inviolato Chamar South. “Ora penso all’Everest”

Jost Kobusch si prepara al terzo tentativo invernale sull’Everest, dopo la rinuncia sul Chamar South.
Jost Kobusch

Partito lo scorso ottobre alla volta del Nepal, è quasi terminata la preparazione dell’alpinista tedesco Jost Kobusch, in previsione del suo terzo tentativo solitario all’Everest invernale
Attualmente lo scalatore si trova nella valle del Dolpo dove, in cordata con Nico Scheidtweiler, ha tentato l’inviolata vetta del Chamar South (7165 m). “Ho fallito”, ha scritto sui suoi canali social. “Ma ho imparato molte cose che non avrei mai imparato se non ci avessi provato”. La decisione di rinunciare arriva, per Kobusch, dopo diversi tentativi lungo itinerari differenti, tutti alla fine infattibili.

Ora, per l’alpinista, si apre una fase importante in vista dell’Everest. Nei suoi piani c’è infatti l’idea di trascorrere del tempo in quota, scalando qualche Seimila, così da arrivare già in parte acclimatato nella valle del Khumbu.