Itinerari d'autore. Roccia e ghiaccio nel gruppo del Beigua

A brevissima distanza dalla costa, le cime del gruppo del Beigua superano di poco i 1000 metri di altezza ma riservano non poche sorprese con vie alpinistiche brevi ma non certo prive di interesse.

Il Mar Ligure è a pochi chilometri e si domina con lo sguardo da tutte le sommità del crinale spartiacque, che qui ha appunto il punto più vicino alla costa di tutta la catena appenninica insieme alla catena delle Serre, in Calabria. Nel gruppo del Monte Beigua, racchiuso in gran parte nell'omonimo Parco Naturale, si può camminare tutto l'anno e in inverno, spesso si può addirittura scegliere tra arrampicate su rocce baciate dal sole o salite di misto invernale su effimere colate di ghiaccio impregnato di salsedine. Andrea Parodi, grande conoscitore di queste montagne e di tutta la Liguria, ci porta alla scoperta di tre itinerari da percorrere nella stagione invernale, uno appunto con ramponi e piccozze e altri due appoggiando piedi e mani sulle tiepide pareti del Monte Rama e del Bric 

Scopri nel dettaglio gli itinerari nell'apposita sezione.

Bric Camulà. Crestone di destra

Monte Sciguelo. Via Scigully

Monte Rama. Via Guastavino