Discesa dalla sella con la Cima di Baione per il Canale Nascosto © Roberto CiriLa Valle di Scalve è una valle laterale della Valle Camonica, situata nel settore nord-orientale della Provincia di Bergamo e in quella nord-occidentale di quella di Brescia, mentre a nord confina con la Provincia di Sondrio. Sul versante orientale dell’Alta Valle di Scalve sorge lo splendido Sottogruppo del Cimon della Bagozza che, insieme al Sottogruppo del Pizzo Camino Camuno, definisce le cosiddette Piccole Dolomiti Scalvine, date le caratteristiche geomorfologiche che lo accomunano alle Dolomiti, che separano la Valle di Scalve ad ovest dalla Valle Camonica ad est. Fa parte della vasta area delle Prealpi Lombarde Centrali (o Prealpi Bergamasche) che comprende il Pizzo Camino Camuno e la Cima della Bacchetta (anche nota come Concarena). Catene montuose che si estendono da sud ovest verso nord est, su cui svettano cime rocciose dall’aspetto dolomitico che, partendo dalle Corna di San Fermo (2356 m) e il Pizzo Camino Camuno (2491 m), proseguono con una lunga dorsale rocciosa fino al Cimon della Bagozza (2409 m) e la Cima Baione (2378 m), per poi ripiegare verso sud est fino alla maggiore elevazione della Cima della Bacchetta (2549 m).
Si tratta di cime abbastanza frequentate in ogni stagione, sia dal punto di vista escursionistico che alpinistico, che in passato hanno attratto anche grandi nomi dell'alpinismo, in particolare sulle pareti della Cima della Bacchetta su cui sono presenti vie di roccia firmate da Bramani, Castiglioni, Gasparotto e Cassin.
Sul versante occidentale le vette nel Sottogruppo del Cimon della Bagozza offrono pareti rocciose solcate da numerosi canali che in inverno diventano un ambiente ideale per entusiasmanti salite, per lo più con difficoltà comprese fra F+ e PD+ ma si possono trovare anche vie di salita ben più difficoltose. Un mondo di canali innevati che si insinuano fra creste e pareti rocciose diramandosi con numerose biforcazioni che invogliano ad esplorare i vari meandri per scoprire dove portano. Il periodo ideale per le salite è la fine dell’inverno e la primavera, in particolare i mesi di marzo e aprile, quando la neve è ormai trasformata e rigela dopo le notti serene. Vengono qui presentate le salite di tre canali classici, dato che una descrizione di tutte le possibilità di salita per tutti i canali presenti richiederebbe ben più di un articolo. Per tutte le salite sono necessarie condizioni di stabilità del manto nevoso, piccozza, ramponi, caschetto da roccia ed eventuale corda e attrezzatura alpinistica ove indicato, fermo restando che è sempre consigliabile portare una corda per assicurare persone meno esperte o in eventuali difficoltà.
Le vie di accesso alla Valle di Scalve provengono dalla Valle Camonica, da Darfo Boario Terme e da Borno, e dalla Val Seriana, da Castione della Presolana per il Passo della Presolana. Il principale centro della valle è Vilminore, mentre Colere e Schilpario sono più noti come stazioni di sport invernali.
Scopri gli itinerari nell'apposita sezione:
Cima di Baione (2378 m). Canali Nord-Ovest, Nord, Nascosto e del Coperchio
Cima del Mengol (2421 m). Canale dell'Orso
Cimon della Bagozza (2409 m). Canale Nord (o del Lupo)