Marco Bagliani e Luca Giribone
Marco Bagliani e Luca Giribone sono le vittime di un incidente avvenuto domenica 14 luglio sul Mont Greuvetta in Val Ferret, sul versante italiano del Monte Bianco. Bagliani, 59 anni, e Giribone, 34 anni, entrambi del torinese, sono morti per il cedimento di un ancoraggio a causa di un crollo. Un terzo alpinista, il ligure Luciano Peirano, rimasto in parete è riuscito a dare l'allarme ed è stato recuperato a quota 3.500 metri. I due sono precipitati per almeno 200 metri. Bagliani, Giribone e Peirano erano tre alpinisti esperti (i primi due erano istruttori della scuola nazionale di alpinismo del Cai Torino Giusto Gervasutti) e tutti soci del gruppo occidentale del Club alpino accademico italiano.
«Ci deve essere stata una piccola frana da più in alto, che ha coinvolto la sosta, strappando la cordata dalla parete e facendola precipitare. La corda di Peirano (il terzo alpinista, ndr) è stata tranciata, miracolosamente, evitando una terza vittima», afferma il Presidente generale del Caai, Mauro Penasa che ha parlato con lo stesso Peirano.
La parete, poco battuta e selvaggia, quest’anno era in condizioni ottimali, nota ancora Penasa. «I tre andavano a ripetere la “Manera Sant’Unione” aperta nel 1974. Una via molto bella, con tiri difficili. A un certo punto si è verificato il distacco di un grosso masso che ha trascinato via Bagliani e Giribone. La corda di Peirano invece si è spezzata e lui si è attaccato alla protezione», spiega ancora.
Tre alpinisti esperti
Peirano è socio del CAAI dal 2005, alpinista di grande bravura ed esperienza. Luca Giribone invece, è accademico dal 2023. «Abbiamo premiato il suo entusiasmo per la montagna d’avventura», racconta ancora Penasa. Marco Bagliani invece, è diventato socio nel 2017. Anche lui esperto, con trent’anni di esperienza come istrutttore di alpinismo, insegnava al dipartimento di Economia e statistica dell’università di Torino. Nella sua carriera accademica, si è occupato di sostenibilità sia ambientale che economica.