«Una rapida visita all’interessante mostra fotografica allestita all’interno del Palazzo Comunale di Scontrone, intitolata “Ambiente, Clima, Futuro”, organizzata dalla Federazione Italiana Associazioni Fotografiche – Delegazione Abruzzo e Molise, alla quale è seguita un'escursione nel Geosito di Scontrone, iniziata dalla località Fonte Caruno».
Con queste parole
Paolo Cucculelli, componente del
Comitato scientifico del Cai Abruzzo, racconta la manifestazione intitolata “Il Geosito e il Centro di Documentazione geopaleontologica-Hoplitomeryx di Scontrone”, organizzata lo scorso 23 luglio nello splendido borgo poggiato su uno sperone del Monte Tre Confini, allo sbocco della gola di Barrea, e nel Parco nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise.
Un sito risalente a 10 milioni di anni fa
Promotore dell’iniziativa è stato il Presidente del Comitato scientifico abruzzese e Past President del Cai Abruzzo,
Gaetano Falcone, coadiuvato dal prof.
Antonio De Ioris, componente dello stesso Comitato, e dall’Amministrazione comunale di Scontrone nella figura del Sindaco,
Francesco Melone, e dell’Assessore alla Cultura e ai Rapporti con le Associazioni.
«A guidarci al sito fossilifero del Centro di documentazione paleontologico, posto alle pendici del Monte Greco a quota 1180 mt, è stato il prof. Marco Brandano dell’Università La Sapienza di Roma, accompagnato da tre giovani esperti appartenenti alla stessa facoltà. Brandano, con grande abilità, ha saputo ben raccontare la storia di un sito risalente a oltre 10 milioni di anni fa, descrivendo dettagliatamente quanto scoperto e riportato alla luce. Un’esperienza interessante che rimarrà indimenticabile sia per i luoghi, e per l’interesse suscitato, e sia per il sentimento di autentica amicizia che si è diffuso tra tutti i partecipanti».
Un pannello del Geosito di Scontrone
Uno splendido angolo d'Abruzzo
Presenti all’iniziativa, il Presidente del Cai Abruzzo
Francesco Sulpizio e
Filippo Di Donato, Operatore nazionale Tutela ambiente montano e Accompagnatore nazionale di escursionismo.
Hanno collaborato all’evento la Sezione Cai di Castel di Sangro rappresentata, per l’occasione, da
Giovanni Torrini, il Gruppo Alpini Scontrone e l’Associazione Escursionisti Scontrone.
Non è mancata una rappresentanza delle Sezioni Cai di L’Aquila, Arsita, Castel di Sangro, Castelli e Ortona e, da fuori regione, la Sezione di Isernia con la partecipazione dell’Accompagnatrice di escursionismo
Anna Scocchera.
Conclude Cucculelli:
«Una personale e doverosa riflessione. Ho conosciuto, la prima volta, Scontrone nell’attesa di recuperare a Castel di Sangro Angela, la Preside…mia moglie…in una giornata di forte pioggia, condizione che non mi ha permesso di visitare il borgo. Tornare a Scontrone in occasione dell’evento e, soprattutto, in una giornata meteorologicamente splendida, mi ha permesso di poterne apprezzare la bellezza della sua posizione, altimetrica e geografica, essendo collocata su un affaccio sulla valle del Sangro con vedute sui monti del Parco nazionale e dell’Alto Molise, e, soprattutto, ambientale, con monti, valli, laghi, fiumi e di tanti altri suggestivi borghi di montagna. Ma ciò che mi ha colpito di più è stata la cura con la quale è stato riqualificato il borgo, con una ristrutturazione edilizia attenta nei materiali utilizzati (principalmente pietra locale nelle opere murarie e legno nelle rifiniture) e nella diffusione, negli angoli più suggestivi, di splendidi murales rappresentanti momenti di vita quotidiana, dipinti da artisti italiani e stranieri a partire dal 1988. Un motivo in più per visitare e conoscere questo piccolo angolo d’Abruzzo… a un passo dal cielo».