In Veneto il Col Quaternà rappresenta un unicum dal punto di vista geologico, essendo l'unica testimonianza ad Est del Primiero degli imponenti fenomeni vulcanici che, nel Permiano inferiore, sconvolsero una vastissima area delle attuali Alpi sudorientali. Il Quaternà è appunto un corpo magmatico rappresentante il riempimento di un antico condotto vulcanico. Oggi la cima del monte, con la riconoscibile forma piramidale, caratterizza in sinistra orografica il paesaggio della Val Comelico. Alle sue pendici sopravvivono importanti aree umide e torbiere di sicuro pregio naturalistico, con una flora e una fauna anche rare, soggette a grave rischio in conseguenza della rarefazione di tale tipologia ambientale. Il libro, raccogliendo i contributi di più autori, vuole essere una guida alla conoscenza di uno degli ambiti più belli del Comelico, cerniera fra le Dolomiti e la Catena carnica.
Sabato 19 agosto, alle ore 10.30 a Malga Coltrondo, sarà presentato il libro, a cura di Giuseppe Borziello e edito dal Comitato Scientifico Friuli Venezia Giulia, dedicato proprio al Col Quaternà. Un evento organizzato da Cai Veneto, Comitato Scientifico Friuli Venezia Giulia e Sezione Cai Val Comelico.
La locandina dell'evento