Il panorama dal Forte di Orino, sopra il Lago di Varese. © Valentino StucchiIl Parco Regionale Campo dei Fiori, alle spalle di Varese, è un’area protetta dal grande valore naturalistico e paesaggistico, dove si può camminare praticamente in ogni stagione. Tra le molte escursioni possibili, grazie a una fitta rete di sentieri molto ben tenuta e segnalata, una delle mete più suggestive è il Forte di Orino, sulla cima dell’omonimo monte, dove restano solo pochi ruderi dell’antica fortificazione, che rientrava nel grande sistema difensivo della Linea Cadorna. Il forte si può raggiungere con diversi itinerari, tutti facili, e giunti a destinazione si potrà godere di un panorama davvero grandioso, che spazia dalle Alpi Pennine e Lepontine, con il Monte Rosa in primo piano, alla pianura con i grandi laghi, ma nelle giornate più terse si arriva a vedere il Monviso. La salita da Comerio, come qui proposto, si svolge interamente nel bosco lungo un agevole sentiero che transita da diverse grotte – altra caratteristica dell’area del Campo dei Fiori – e può comodamente essere percorsa anche in pieno inverno, quando il paesaggio innevato diventa quasi fiabesco.
Sulla strada principale che attraversa il paese di Comerio (viale Piave) si prende in salita, verso nord, via Mattello, si supera la località di Quartè e, giunti in località Mattello, si continua su una carrareccia (n° 312) che prende quota nel bosco. Si supera il bivio con il sentiero n° 310, in località Cavernago, e si prosegue nel fitto bosco, sul versante destro orografico della profonda Valle Tacca. Verso nord in costante salita, si supera la deviazione per la vicina Grotta Remeron (visitabile con accompagnamento di guide autorizzate), più in alto si transita da un’altra grotta, l’Abisso della Scondurava, e poco sopra ci si innesta sulla strada militare che, seguita verso sinistra appena sotto il crinale principale, conduce agevolmente al Forte di Orino.