© Cai Erice
L'attività sperimentale di controllo dall’alto del territorio montano è pensata per potenziare la prevenzione comunale per contrastare gli incendi boschivi e sarà condotta e avviata dai soci Cai. La Sezione Cai Erice e Agro Ericino, attraverso un protocollo d' intesa proposto e stipulato con il comune della cittadina in provincia di Trapani, avvierà nei prossimi giorni un’attività di videosorveglianza e monitoraggio antincendio boschivo con l’ausilio di droni, che opereranno nei vari versanti della montagna.
«Credo che sia doveroso come associazione nazionale di tutela ambientale, che si occupa oltre che di escursionismo guidato, anche di studiare, monitorare e preservare l’ambiente montano e forestale, fornire un supporto tecnico e le competenze professionali dei nostri soci al Comune di Erice e agli Enti preposti, per integrare e potenziare in via sperimentale i protocolli e le attività di prevenzione Anti Incendio Boschivo; introducendo sistemi di videosorveglianza moderni e innovativi che auspichiamo risultino più efficaci. Non tutto quello che fà e propone il Cai ritorna. Ma noi siamo quello che facciamo concretamente per preservare il nostro territorio», ha dichiarato il Presidente del Cai Erice Vincenzo Fazio.
«Il presidente Vincenzo Fazio e la sezione di Erice da anni si battono per l’antincendio e il servizio di sorveglianza fatto da droni, spesso non ascoltati dagli enti preposti. Complimenti per la caparbietà e l’attaccamento al territorio», così commenta il delegato all’ambiente nazionale del Club alpino italiano Mario Vaccarella. Con queste parole, Vaccarella plaude ai volontari del Cai e a tutta la sezione di Erice.
Il progetto è stato avviato tramite una convenzione gratuita, proposta al Comune dal presidente della sezione CAI Erice Vincenzo Fazio: sarà sviluppata con l’ausilio di una flotta di droni dotati di telecamere 4K ed equipaggiati con zoom (che li rendono silenziosi e invisibili da terra, in grado di rilevare una targa o un volto anche a distanza). La convenzione è stata approvata e autorizzata dal comune di Erice con Delibera di Giunta del 13 agosto 2024. Le operazioni di monitoraggio dall'alto dei versanti del monte Erice, saranno svolte da un gruppo di lavoro specializzato della sezione CAI Erice, in stretta collaborazione e coordinamento operativo con la sala di videosorveglianza della Protezione Civile comunale e con gli Uffici di Polizia Municipale.
Il servizio sarà eseguito in condizioni climatiche di alto rischio d'incendi ma che consentano il sorvolo in sicurezza delle aree. Gli organi di Polizia potranno richiedere e utilizzare le immagini prodotte e registrate con i droni dagli esperti di sorvolo del Cai Erice (registrate ai fini della pubblica sicurezza, in zone montane, boschive e periurbane), al fine di rafforzare e integrare gli strumenti della sala operativa della Protezione Civile e potenziare al contempo tutto l’apparato dell' intelligence investigativa.