I vincitori del Premio Sat 2024

I vincitori di quest’anno sono Marco Albino Ferrari. Giannandrea Mencini e Mario Curnis

*

Premio Sat, cerimonia di premiazione


La cerimonia di premiazione del Premio SAT 2024, uno dei momenti clou del Trento Film Festival, si è tenuta venerdì 3 maggio presso la Casa della Società degli alpinisti tridentini.

I vincitori del Premio Sat 2024. Da sinistra a destra il giornalista Giannandrea Mencini, lo scrittore e giornalista Marco Albino Ferrari e il giornalista Alessandro Filippini, che ritira il premio per Mario Curnis

 Il riconoscimento si sofferma su coloro che si sono distinti nel tempo in tre categorie: cultura e ricerca scientifica, attività sociale e solidarietà, attività alpinistica. I vincitori di quest’anno sono Marco Albino Ferrari (Giornalista professionista, scrittore, sceneggiatore e divulgatore) per l’attività culturale e la ricerca scientifica. Giannandrea Mencini ( giornalista d’inchiesta, appassionato di montagna e di alpinismo) per l’attività sociale e solidarietà e Mario Curnis (alpinista celebre per le numerose spedizioni nelle Ande e in Himalaya). I protagonisti della cerimonia di premiazione sono stati il Presidente generale del Cai Antonio Montani, la presidente SAT, Anna Facchini; il presidente del Trento Film Festival, Mauro Leveghi e l’assessore alla Transizione verde, Innovazione digitale e Partecipazione del Comune di Trento, Giulia Casonato. Quest'ultimi hanno consegnato i premi ai vincitori.
 

Il Presidente del Cai Antonio Montani premia Marco Albino Ferrari

«Anche quest’anno rabbiamo trovato un filo che lega le persone premiate. Ciascuno nel proprio campo di attività ha evidenziato un atteggiamento di attenzione, rispetto e gratitudine nei confronti della montagna e dei suoi molteplici ambienti. Accanto a un impegno di denuncia dei rischi reali, legati allo sfruttamento senza limiti delle risorse, i nostri premiati ci ricordano che viviamo un’emergenza ambientale e climatica che richiede una presa di coscienza collettiva, un’assunzione di responsabilità nei confronti sia del posto in cui abitiamo, sia dell'intero Pianeta», ha dichiarato il presidente di giuria, Claudio Bassetti.