Foliage tra acque e faggete del Parco Nazionale dell'Appennino tosco-emiliano © Antonio RinaldiTra ottobre e novembre i boschi di latifoglie delle montagne italiane, si rivestono di caldi colori dell'autunno, dando vita a quella che può essere definita “l'onda lunga del foliage”, che inizia dalle quote più elevate di Alpi e Appennini, dove i primi a tingersi sono rispettivamente larici e faggi, per poi scendere progressivamente fino ai boschi misti e ai castagneti delle quote più basse. Tanti sono i luoghi votati all'osservazione dei colori dell'autunno e in questa sede se ne citano alcuni sia sulle Alpi che sugli Appennini.
Larici e boschi misti nella catena alpina
Per chi vuole osservare i larici tingersi di giallo e arancio si possono compiere sia escursioni abbastanza frequentate come quella che risale la Val Venegia, ai piedi delle Pale di San Martino che raggiunge il Lago d'Arpy, in Valle d'Aosta, Meno conosciuti, anche se di grande interesse, sono i boschi misti dell'Alto Garda o di Gosaldo, nelle Dolomiti bellunesi, quelli della Val Masino che contrastano con ruvide pareti rocciose, senza dimenticare per esempio l'Alpe Devero e l'Oasi Zegna in Piemonte.
Appennino: faggi, castagni e…qualche sorpresa
L'autunno e i suoi colori, possono diventare anche una “chiave di accesso” a zone troppo spesso considerate “minori” in tutta la catena appenninica. Tra Emilia e Toscana il Parco Nazionale dell'Appennino Tosco-Emiliano e il Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, mostrano due differenti e complementari volti del foliage: nel primo le faggete "incendiate" dai colori dell'autunno si specchiano nei numerosi laghi che punteggiano il crinale, mentre nel secondo i fitti boschi rivestono quasi ogni dosso di queste montagne silenziose e ricche di suggestioni storiche e letterarie. Scendendo verso sud una citazioni meritano le faggete del Monte Cimino in Lazio, il Bosco di Sant'Antonio in Abruzzo, senza dimenticare la Foresta Umbra, cuore verde del Gargano, l'acereta del Monte Sparviere in Calabria e i castagneti della Valle del Reno, nel bolognese, della Lunigiana, nel nord della Toscana o del Pollino.
Larici in veste autunnale sulle Dolomiti @Denis Perilli