Un giovane alpinista e il suo sogno, scalare il Nanga Parbat, nella sua testa mille domande e pensieri, la certezza di essere davanti all’impresa della sua vita e il dubbio, costante, di scendere o salire ancora.
Il ‘mondo di sotto’ di chi lo aspetta a casa, la famiglia, la fidanzata, le attese degli altri, si mischiano alla vita sulla montagna, fatta di difficoltà e decisioni importanti. Con lui un improbabile portatore d’alta quota e le storie di chi quella montagna l’ha affrontata prima di lui.
Sono sette, i guardiani del Nanga, sette come le storie che si incrociano sulla ‘montagna nuda’, legati insieme da un’unica corda fatta di imprese e ossessioni. Guardiani perché sono rimasti lassù, custodi deò loro sogno, e di tutti coloro che decidono di affrontare la montagna by fair means, con mezzi leali.
Albert Mummery, Willy Merkl, Günther Messner, José Delgado, Karl Unterkircher, Tomasz Mackiewicz e Daniele Nardi, sono i sette guardiani che rivivono nel testo scritto da Gioia Battista e diretto da Massimo Somaglino, in cui il giovane alpinista, interpretato da Nicola Ciaffoni, ci accompagna sul tetto del mondo con un racconto intenso e coraggioso. Dallo spettacolo teatrale è stato tratto anche un libro «I guardiani del Nanga» edito da Bottega Errante Edizioni.
Questi gli appuntamenti di dicembre: