Gran Sasso: alpinisti bloccati. Il maltempo continua a ostacolare le operazioni

Il meteo favorevole ha fatto ripartire le ricerche dei dispersi, ostacolate però dal forte vento. Per oggi è prevista la proscuzione con il supporto del dispositivo Sonar Recco.
I tecnici del CNSAS e il personale dell’’ostello in discesa con la funivia. © CNSAS

Il Soccorso Alpino del CAI, insieme alla Guardia di Finanza, è impegnato da ieri sera in una complessa operazione di recupero di due alpinisti scivolati sul versante Sud/Est del Corno Grande, nel Vallone dell’Inferno sul Gran Sasso, a circa 2700 metri di quota. Le condizioni meteo proibitive rendono impossibile l'arrivo dell'elisoccorso sul posto e difficile l'intervento via terra.

Ieri sera, a causa delle condizioni meteorologiche avverse, non è stato possibile raggiungere i due alpinisti nemmeno via terra. Sono attualmente 21 i tecnici del Soccorso Alpino in pronta partenza a Campo Imperatore e a Fonte Cerreto, oltre ai militari della Guardia di Finanza, dei Carabinieri e personale della Polizia di Stato.

Questa mattina, alle ore 6:30, una squadra del Soccorso Alpino, rimasta in quota per tutta la notte in pronta partenza in attesa di un miglioramento delle condizioni meteo, è partita alla volta del Rifugio Duca degli Abruzzi per poi tentare un nuovo avvicinamento verso i due alpinisti. Le condizioni a Campo Imperatore sono leggermente migliorate ma il forte vento e gli importanti accumuli nevosi creati da quest’ultimo in quota rendono la progressione complessa. Altre squadre stanno raggiungendo Campo Imperatore, dopo esser state in pre-allerta per tutta la notte a Fonte Cerreto.

 

Aggiornamento

Pubblichiamo l'ultimo aggiornamento ricevuto dal Gran Sasso, relativo alle ore 11.45 del 23/12: gli ulteriori tentativi di avvicinamento di questa mattina a partire dalle 6.30 purtroppo non sono andati a buon fine. Le condizioni sul Gran Sasso restano proibitive, anche a causa degli accumuli di neve fresca delle ultime ore e delle forti raffiche di vento. Le condizioni meteo sono in peggioramento. Si ritenterà un avvicinamento non appena sarà possibile far operare i soccorritori in condizioni di sicurezza.

 

Aggiornamento del 24 dicembre

Dalle ore 12:00 di ieri 11 operatori del Soccorso Alpino intervenuti per i tentativi di recupero dei due alpinisti sono bloccati presso una struttura ricettiva di Campo Imperatore a causa di un guasto alla funivia che conduce da Fonte Cerreto a Campo Imperatore. Con loro anche 8 lavoratori dell'ostello e della funivia stessa

Le condizioni meteo tuttora negative non consentono né la ripresa delle ricerche, né la discesa a valle del gruppo che potrebbe rimanere bloccato in quota, a circa 2100 metri, fino al miglioramento delle condizioni meteo.


Aggiornamento del 25 dicembre

Poco fa il gruppo di tecnici del Soccorso Alpino e di lavoratori bloccato a Campo Imperatore è riuscito scendere a valle. Le condizioni in quota risultano sempre proibitive ma, un breve momento di vento debole, ha consentito il funzionamento della funivia.

Le ricerche dei due dispersi riprenderanno non appena le condizioni meteo in quota lo consentiranno.

 

Aggiornamento del 26 dicembre

Nella giornata odierna, a causa del forte vento ancora presente in quota, non è stato possibile effettuare un sorvolo aereo dell'area dove dovrebbero trovarsi i due dispersi. Una squadra di soccorritori della Guardia di Finanza ha tentato un avvicinamento via terra, con gli sci, ma una prima perlustrazione dell'area non ha fornito alcun esito. Nella giornata di domani si tenterà un primo sorvolo dell'area, anche con l’ausilio di un dispositivo Sonar Recco già utilizzato nel febbraio 2021 sul Monte Velino per la ricerca di un gruppo di escursionisti dispersi.