Giornata internazionale della montagna: sviluppo sostenibile, cittadinanza attiva e un nuovo paradigma di ambientalismo per il futuro delle terre alte

L’impegno del Cai è sempre più rivolto all’attenzione per l’ambiente. A tal fine, con la presidenza Montani è pienamente operativa la Segreteria Ambiente che, insieme ad altri organi deputati, è finalizzata all'attuazione delle politiche ambientali del Sodalizio.
Il 2022 è stato proclamato Anno internazionale dello sviluppo sostenibile delle montagne dall'Onu. La scelta non è casuale. Sono infatti trascorsi vent'anni esatti da quello che fu riconosciuto come Anno internazionale della montagna, il 2002, occasione che portò all'istituzione della Giornata internazionale della montagna, celebrata anche quest'anno l'11 dicembre in tutto il mondo. L’attenzione del Cai per l’ambiente montano, in particolare dell’attuale presidenza, si è concretizzata con la ri-costituzione della Segreteria Ambiente - pienamente operativa dal settembre scorso - per supportare le politiche ambientali del Cai, per le decisioni del Comitato Direttivo Centrale, secondo gli indirizzi del Consiglio Centrale. Fanno parte del gruppo di lavoro il Presidente Generale o Delegato ambiente, il Consigliere Centrale referente della commissione PSAP (o suo delegato), il Presidente della Commissione Centrale Tutela Ambiente Montano (Tam), il Presidente del Comitato Scientifico Centrale (o suo delegato) e il funzionario competente della Sede centrale in tematiche ambientali.
Un incontro della Segreteria Ambiente
I gruppi regionali e le strutture del territorio, gli operatori Tam, già informati dell’insediamento della Segreteria Ambiente, sono parte attiva nel fare da filtro rispetto alle segnalazioni che emergono, in tema ambientale, a livello locale. Presso l’Ufficio ambiente del Cai è infatti attivo un fascicolo che raccoglie tutte le criticità provenienti dal territorio nazionale. A breve sarà inoltre disponibile un indirizzo e-mail dedicato. Inoltre, la Direzione del Sodalizio sta procedendo all’iter per la costituzione di un gruppo di lavoro di professionisti ed esperti in campo ingegneristico-ambientale-geologico-giuridico utili alle istruttorie, all'esame e gestione di eventuali progetti e ricorsi, finalizzati ad una più puntuale efficacia dell'azione della Segreteria Ambiente.
«Fra gli obiettivi principali della “cabina di regia” per l’attuazione delle politiche ambientali del Cai c’è quello di monitorare le criticità che emergono dai territori. Un intendimento che va esattamente nella direzione sostenuta dalla ricorrenza del ventennale della Giornata internazionale della montagna. Il Club alpino italiano ha infatti come priorità l’attenzione verso l’ambiente, con proposte che puntano al raggiungimento degli obiettivi dell’Agenda 2030 e all’attuazione delle politiche europee quali il Green New Deal e il Next Generation Eu. Un impegno che il Sodalizio auspica di realizzare, anche grazie al lavoro quotidiano della Segreteria Ambiente, con il coinvolgimento delle realtà locali, consapevoli che tutti debbano fare la loro parte. Certi che il raggiungimento di una vera sostenibilità ambientale passa anche dall’ascolto delle istanze di chi abita le terre alte, favorendo il confronto e la cittadinanza attiva, con un nuovo paradigma di ambientalismo», dichiara Mario Vaccarella, Subdelegato Ambiente Parchi.