«Ci sono posti alla Pietra di Bismantova che sono magici più di altri, sarà perché sono più appartatati, sarà che ti inducono a un rapporto più intimo con la natura. La pietra di Bismantova, una peculiare e bellissima formazione arenaria che si stacca dal resto dell’Appennino reggiano, ha pareti alte e scoscese lungo tutto il suo perimetro, specialmente sul versante est su cui si sviluppa la famosa via ferrata alla Pietra di Bismantova, detta anche via ferrata degli Alpini. Nel 2017 lungo la parete ovest, è stata aperta una seconda bella via denominata via ferrata Ovest o dell’Ultimo Sole».
L'impegno di una dei nove protagonisti © Cai Novellara
La ferrata dell'Ultimo Sole
Il
Family Cai Novellara descrive così il luogo dove i bambini hanno percorso la loro prima ferrata lo scorso 3 ottobre. Con i fedeli scarponcini ai piedi, i baby protagonisti hanno iniziato l'emozionante esperienza affrontando la prima sezione dell'Ultimo Sole, che inizia con un traverso percorribile grazie a una lunga cengia. È presente un sottile cavo corrimano che obbliga a procedere sbalzati leggermente all’infuori per poi attraversare una spaccatura, scendere di pochi metri aiutandosi con staffe e piolo e aggirare due spigoli separati da un breve canale. Si procede a mezzacosta alla base della parete rocciosa per arrivare al termine della prima parte della via ferrata. La seconda parte è raggiungibile dopo aver percorso un breve sentiero e superato una piccola sporgenza. Risulta essere più esposta e interessante. Si incontra un diedro ripido seguito da un tratto verticale ma attrezzato. Segue un traverso esposto ma facile che permette di raggiungere una rampa al termine della quale si scende per pochi metri trovando sulla sinistra il libro di Via. Dopo una ripida rampa dotata di staffe e maniglie si raggiunge un pianoro inclinato che continua per arrivare al termine del percorso attrezzato sul belvedere sommitale della
Pietra di Bismantova.
Progressione in parete © Cai Novellara
Accompagnatori qualificati a supporto dei bambini
Per dare la possibilità a tutti i bambini di provare l’esperienza, erano presenti gli accompagnatori qualificati (EEA) della
Scuola di Escursionismo di Reggio. I bambini sono stati “legati”, tenuti in sicurezza, e seguiti a piccoli gruppi con la massima attenzione. Nell’attesa alla base hanno giocato con corde, nodi e moschettoni.
«Dopo l’inevitabile colazione in pasticceria siamo arrivati alla splendida Pietra. I nove alpinisti in erba (il più piccolo di 6 anni e il più grande di 11) hanno indossato imbrago, caschetto e moschettoni, trepidanti dall’emozione di risalire quella ripida parete. I kids del Family hanno completato con successo la via ferrata dell’Ultimo Sole grazie al supporto attento e professionale degli istruttori della Scuola di Escursionismo del Cai di Reggio Emilia».
Entusiasmo alla base della parete © Cai Novellara
Giochi e divertimento
Dopo l'avventura, galvanizzati, i giovanissimi hanno continuato a giocare sul pianoro della Pietra costruendo capanne coi rami del bosco e cercando fossili.
«Questo mentre gli adulti si sono presi una birretta, perché non si può chiudere una ferrata senza un brindisi! Insomma, una giornata stupenda. Per i ragazzi e per i genitori. Un grazie particolare agli istruttori Davide Araldi, Davide Galloni, Irene Mammi, Andrea Monti per la loro professionalità disponibilità e pazienza!».
I giovani alpinisti hanno già chiesto quando è in programma la prossima ferrata.