Gambrinus Mazzotti 2023, vince “L'inventario delle nuvole” di Franco Faggiani

Il libro, che porta l'attenzione sulla montagna attraverso una curiosa storia d'impresa, si è aggiudicato il Super Premio “La voce dei Lettori”, dopo essersi piazzato al primo posto nella categoria “Montagna”
Franco Faggiani riceve il Super Premio "La voce dei lettori" © Premio Gambrinus Mazzotti

Con 19 voti su 40, espressi in diretta nel corso della cerimonia conclusiva dello scorso sabato 18 novembre a Treviso, la Consulta dei Lettori del 41esimo Premio Gambrinus Mazzotti ha assegnato il Super Premio “La Voce dei Lettori” a L’inventario delle nuvole (Fazi Editore, 2023), del giornalista Franco Faggiani.

L'opera, già selezionata dalla Giuria per la sezione “Montagna”, è stata preferita alle vincitrici delle altre sezioni: La carovana del sultano Dal Mali alla Mecca: un pellegrinaggio medioevale (Giulio Einaudi Editore, 2023) dell’antropologo torinese Marco Ame, vincitore per la sezione “Esplorazione - viaggi” (15 voti), e La storia del carnevale a Venezia dall’XI secolo ai giorni nostri del professore e studioso Gilles Bertrand (Cierre Edizioni, 2023), premiato nella sezione “Finestra sulle Venezie” (6 voti). 
Durante la cerimonia conclusiva è stato assegnato inoltre il Premio Speciale della Giuria a Damiano Iacobone per il volume Alberto Alpago-Novello 1889-1985. Architetture a Belluno (Silvana Editoriale, 2023).

La Val Maira, in Piemonte, e un mestiere unico nato sui suoi monti, fanno da sfondo al romanzo L’inventario delle nuvole: a Giacomo Cordero, il giovane protagonista, nel 1915, viene affidata la più delicata attività di famiglia, la raccolta dei pels, i capelli, che, accuratamente lavorati durante l’inverno dalle donne del luogo, vengono rivenduti in primavera agli atelier delle grandi città di confine per farne parrucche, ancora molto richieste. L’autore ricostruisce con straordinaria cura un paesaggio particolare e un mestiere insolito, che molti ancora ricordano, ripercorrendo gli itinerari segreti dei raccoglitori di capelli delle valli cuneesi, che superavano le Alpi arrivando in Francia.

A Treviso è stato molto intenso l’intervento di Isabella Pratesi, direttore del programma di conservazione rivolto alla protezione della biodiversità in Italia e nel mondo di WWF Italia e figlia del fondatore Fulco Pratesi, al quale il Consiglio Direttivo ha assegnato il Premio Honoris Causa.

Il Premio Lampadiere dell’ambiente 2023, concepito nell’ambito del “Progetto Mazzotti Contemporaneo” destinato a coloro che oggi coltivano e mettono in pratica la tutela e salvaguardia dell’ambiente sulle orme di Giuseppe Mazzotti, è andato infine a Emilio Casalini, giornalista Rai impegnato in progetti di valorizzazione delle bellezze del territorio italiano, conduttore di Generazione Bellezza.

I premiati 2023: da sx Gilles Bertand, Marco Aime, Daminao Iacobone e Franco Faggiani © Premio Gambrinus Mazzotti