04.11.2023 - - - escursionismo ambiente cultura
Il Lago Volaia (Lesachtal) © Archivio Cai FvgUnire gli intenti e condividere azioni tra i Club alpini di Friuli Venezia Giulia, Carinzia e Slovenia è l'obiettivo del Forum Julius Kugy, appuntamento annuale che riunisce i rappresentanti di Cai Friuli Venezia Giulia, Planinska Zveza Sloevenije e Kärnten Alpenverein.
L'edizione 2023 del Forum, erede del Convegno Alpi Giulie, nato quando i confini erano un limite all’accesso alle cime, si è tenuta i giorni scorsi a Lesachtal in Austria e ha visto al centro dei lavori lo stato dell'arte del Sentiero dei tre Paesi Julius Kugy e la rete dei Villaggi degli Alpinisti.
Il primo è un itinerario escursionistico di 720 chilometri divisi in 30 tappe (con complessivi 45mila metri di dislivello) che percorre le Giulie italiane, slovene e le Karavanche.
«È un percorso che simboleggia l’unione e la collaborazione fra i club alpini che lo hanno ideato, tracciato e segnalato con un’apposita cartellonistica ora via di completamento», si legge nella notta del Cai Fvg. «Così come è in preparazione il sito in quattro lingue (oltre a quelle locali, l’inglese) che sarà tradotto dal portale in lingua tedesca già operativo. L’obiettivo dichiarato del Kugy Trail, che è già percorribile e frequentato, è “svelare le diverse bellezze dei tre Paesi e migliorare la comprensione tra le genti, in memoria del grande alpinista e umanista Julius Kugy (1858-1944), amico di tutti i popoli e di tutti i luoghi attraversati da questo sentiero».
Tracciato del Sentiero KugyL’altro tema al centro del dibattito sono stati i Villaggi degli Alpinisti (Bergsteiger Dörfer), idea nata in Austria nel 2008 per creare una rete tra aree montane nelle quali impianti e infrastrutture vengano destinati a un turismo che cerca la purezza del contatto con la natura.
«Quindi niente funivie, skilift o grandi alberghi ma solo sentieri, percorsi per ciaspole e scialpinismo, vie e ferrate su roccia e ogni altro sport che comporti un sostenibile impatto sull’ambiente», continua la nota. «Un’idea che in Carnia si è concretizzata a Paularo, nominato primo villaggio degli alpinisti in regione».
A Lesachtal è stata ribadita la necessità di scambio di buone pratiche tra i nove Villaggi presenti nell'area, al fine di migliorare la cooperazione e la qualità di ciascuna area. Oltre a Paularo, ne sono presenti cinque in Carinzia (Mallnitz, Malta, Selle, Mauthen, Lesachtal) e tre in Slovenia (Jezersko, Luče e Dovje-Mojstrana).
Al Forum di Lesachtal hanno partecipato il presidente del Cai regionale Giovanni Duratti e i due vicepresidenti Elvio Antoniacomi e Maurizio Quaglia, che hanno raccolto il testimone per la prossima edizione, che si svolgerà a Forni di Sopra. Sarà un anno importante, perché si celebreranno i 60 anni della collaborazione fra i Club alpini di Friuli Venezia Giulia, Carinzia e Slovenia e perché sarà l’80° anniversario della scomparsa di Julius Kugy, il “cantore delle Alpi Giulie” a cui è dedicato il lungo sentiero che unisce tre popoli e tre regioni.
A questo proposito, il Cai Fvg ha dato il patrocinio, con le sezioni di Gorizia, Trieste e Tarvisio, alla mostra dedicata a Julius Kugy che sarà esposta a giugno 2024 a Gorizia a cura della Fondazione Palazzo Coronini Cronberg. L'esposizione diventerà poi itinerante e sarà proposta in altre sedi della regione.