Everest: Icefall Doctors pronti a entrare in azione

Come ogni anno gli Icefall Doctors sono pronti a iniziare il loro pericoloso lavoro annuale per aprire una via sicura attraverso la cascata del Khumbu Icefall sull'Everest.
Icefall Doctors in azione

Come ogni primavera anche quest'anno un team di Sherpa è pronto affrontare uno dei compiti più pericolosi della stagione himalayana: aprire la via per la vetta dell'Everest attraverso la cascata del Khumbu. Da pochi giorni, un gruppo di otto alpinisti nepalesi e alcuni membri del personale del campo hanno lasciato Namche Bazaar diretti verso il campo base dell'Everest, pronti a intraprendere il lavoro che da più di trent'anni apre la stagione primaverile sulla più alta montagna del Pianeta.

La cascata del Khumbu è una distesa di seracchi e crepacci, uno scenario labirintico che si estende dai 5400 metri del campo base fino ai 6000 metri del Western Cwm. Da quando nel 1993 è stato istituito il team degli "Icefall Doctors", ogni alpinista diretto verso l'Everest, il Lhotse o il Nuptse dipende da questo gruppo di esperti per trovare e mantenere una via sicura attraverso questa che si può definire senza troppi scupoli come una trappola naturale.

Per ridurre i rischi della salita il team specializzato degli Icefall Doctors è incaricato di trovare e mantenere un percorso relativamente stabile, controllando costantemente le condizioni e sistemando la via durante tutta la stagione alpinistica.

Il team di quest'anno include Tshering Tenjing Sherpa, che si occupa della gestione del Campo Base, e gli Icefall Doctors Ang Sarki Sherpa (Capo Team A), Dawa Jangbu Sherpa (Capo Team B), Dawa Nuru Sherpa, Nima Tenji Sherpa, Mingma Gyalzen Sherpa, Dawa Chhirri Sherpa, Lhakpa Sona Sherpa e Tendu Sherpa. Inoltre, Wangdi Gelbu Sherpa e Ngawang Thaten Sherpa si occupano della cucina Gli Icefall Doctors resteranno al campo per i prossimi tre mesi, poiché il percorso va verificato e mantenuto costantemente. I sistemi di ancoraggio su corde e scale si indeboliscono rapidamente a causa del movimento quotidiano del ghiacciaio, che si sposta di circa un metro al giorno.