Le montagne non sono solo scenari spettacolari, ma territori di sfida, riflessione e trasformazione. I film proposti da InQuota.tv questa settimana ci accompagnano in un viaggio attraverso paesaggi estremi e storie intense, dove la natura e l’essere umano si confrontano costantemente.
Dalla storia di due ex campioni di orienteering che si trovano intrappolati in una tempesta di neve in Lapponia, costretti a mettere alla prova la loro esperienza per sopravvivere. Le vite di tre personaggi che abitano e reinterpretano le montagne italiane lontano dalle mete turistiche, riscoprendo un sapere antico e dinamico. L’esperienza della climber sorda Sonya Wilson, impegnata a costruire ponti tra il mondo dell’outdoor e la comunità sorda. Infine, i boschi bruciati del Montiferru, in Sardegna, dove seguire il difficile ma inarrestabile processo di rinascita della natura dopo la devastazione.
Quattro film, quattro prospettive su ciò che significa vivere la montagna, affrontarne le sfide e scoprirne la profonda bellezza.
Wandering in the White
di Otto Heikola
Due forti ex-campioni di orienteering di decenni addietro si recano in Lapponia per una spedizione sciistica di quattro giorni. Ma quando la coppia viene colpita da una tempesta di neve in mezzo al nulla, è costretta a fare scelte difficili, in condizioni molto rischiose. Il percorso, un tempo familiare, si rivela un’impresa impossibile: qual è la direzione giusta, e come ritrovare casa quando non si riesce a distinguere la terra dal cielo?
Movimento Fermo
di Silvy Boccaletti
È un movimento fermo quello delle traiettorie di Giacomo, Maria e Sandro, tre personaggi che incarnano una diversa idea di montagna. Figure dinamiche e sfaccettate che si muovono e smuovono gli spazi marginali dei territori alpini, prealpini e appenninici, lontani da montagne-vetrina, per riscattarne le peculiarità materiali e immateriali. Svelano, dietro a un’apparente semplicità, una poliedrica abilità nel “saper fare” e nel dialogare con scale diverse, locali e globali, realtà fisiche e virtuali.
Elevated
di Palmer Morse
Comunicare con efficacia è una sfida per ogni climber, in uno sport che richiede un’intensa concentrazione, dedizione e superamento della paura. Per l’arrampicatrice sorda Sonya Wilson, la comunicazione e la comunità sono di vitale importanza. ELEVATED è un film non verbale che condivide l’esperienza di Sonya come donna sorda e sostenitrice dello sport all’aria aperta, e il suo impegno per colmare il divario tra la comunità sorda e l’industria dell’outdoor, una falesia alla volta.
L'Ombra del Fuoco
di Enrico Pau
Luglio. Davanti a noi il paesaggio lunare del Montiferru, in Sardegna, dopo un incendio. È tutto nero, la natura appare compromessa, le persone che si incontrano in mezzo agli uliveti secolari, ai boschi bruciati, sembrano fantasmi. Eppure in mezzo a questa desolazione si sente inaspettato il canto delle cicale. Il film ha seguito per un anno le stagioni del fuoco, ascoltato le voci, sentito i canti, assistito, dopo il dolore, al miracolo della natura che rinasce.