A conclusione della stagione estiva si tirano le somme sulla frequentazione turistica della Val del Mis, una delle aree più note e frequentate del Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi. Anche quest’anno sono state organizzate e finanziate dal Parco visite guidate, con cadenza oraria, ai Cadini del Brentoned è stata garantita l’apertura del punto informazioni presso il giardino botanico Campanula morettiana. Dalla fine di giugno alla fine di settembre sono stati venduti, in 56 giornate di apertura, quasi 17.000 biglietti di ingresso; ricordiamo che tutti i residenti nei 15 Comuni del Parco entrano gratuitamente, così come bambini, ragazzi ed anziani. Includendo le categorie che beneficiano dell’ingresso gratuito, si stima una presenza complessiva ai Cadini di oltre 21.000 visitatori.
I visitatori sono in maggioranza italiani (l’85% del totale); tra questi, il 60% arriva dal Triveneto e il restante 25% da altre regioni italiane. I visitatori provenienti dall’estero sono il 15% del totale. Tra di loro prevalgono nettamente francesi (37,5% dei visitatori stranieri), olandesi (22,5% degli stranieri) e tedeschi (22,5%), mentre la restante parte dei visitatori esteri arriva da altri paesi dell’Unione Europea, Ucraina, Giappone, Cina, Filippine, Corea del Sud e Stati Uniti.
L’introduzione, nel 2020, del biglietto di ingresso di due euro ai Cadini si è rivelata una scelta corretta, che non ha penalizzato la fruizione dell’area, ma ne ha permesso una visita più consapevole e ha garantito le risorse economiche necessarie per offrire servizi di qualità ai numerosi turisti. Questa scelta permette al Parco di retribuire giovani appassionati che, presso la biglietteria, forniscono informazioni ai visitatori, gestiscono i servizi igienici, curano la pulizia e la cura dell’area.
Positivi sono anche i riscontri che vengono dalla gestione dell’area ricreativa di Pian Falcina. Oltre al punto ristoro, ai punti fuoco, all’area sosta camper e ai bungalow in legno, l’offerta di servizi turistici si è arricchita quest’anno grazie all’apertura del ristorante. A Pian Falcina, grazie alla collaborazione delle aziende che aderiscono al circuito “Carta Qualità” del Parco Nazionale, sono stati anche organizzati mercatini dei prodotti artigianali locali, che hanno riscosso notevole interesse tra i visitatori.
"La passata stagione estiva – ha dichiarato Ennio Vigne, Presidente del Parco Nazionale – è stata ricca di soddisfazioni per la Valle del Mis: grazie agli investimenti fatti dal Parco negli anni scorsi e alla collaborazione degli operatori che hanno preso in carico le strutture, è stato possibile offrire ai visitatori servizi all’altezza delle aspettative, come dimostrano i dati sulla frequentazione turistica della valle. Con numeri così rilevanti è fondamentale la nostra presenza sul territorio con operatori qualificati e preparati, indispensabili per far comprendere ai turisti che gli ambienti del Parco sono belli ma anche fragili e che vanno per questo salvaguardati e trattati con rispetto; la fruizione consapevole dell’area protetta, che eviti i danni derivanti da un turismo senza regole, è per noi un obiettivo imprescindibile."