In
Pratomagno, montagna nel cuore dell’Italia,
Alberto e Sulayman vivono un’amicizia speciale. Alberto è un bambino nato tra i pascoli di questa terra amena, Sulayman un giovane pastore arrivato per mare dal Gambia.
Questa è la storia narrata nel docufilm
Pratomagno di
Gianfranco Bonadies e
Paolo Martino (Italia, 2019, 29 minuti), disponibile da questa settimana sulla piattaforma di streaming
“InQuota”, promossa da Cai e Trento Film Festival.
Il film
Lontani dalla frenesia della valle, Alberto e Sulayman vivono
in quiete e in simbiosi con la terra e con gli animali, finché un
oscuro presagio si affaccia all’orizzonte, preannunciando una frattura. Dopo molti anni, Alberto decide di tornare in Pratomagno, nei luoghi della sua infanzia. Non è rimasto nessuno, solo i suoi ricordi e una
pioggia torrenziale, quasi eterna, dentro la quale ogni cosa sprofonda. E noi, sprofonderemo o rinasceremo?
Il piccolo Alberto
La piattaforma “InQuota”
Con
“InQuota”,
Trento Film Festival e
Cai (attraverso il
Centro di Cinematografia e Cineteca) intendono portare nelle case e sui dispositivi di tutti gli appassionati tanti film di alpinismo, avventura e natura, per la prima volta in un unico abbonamento.
Il costo dell’abbonamento annuale è di 50 euro. Gli oltre 10mila utenti già registrati sulla piattaforma in occasione delle scorse edizioni del Festival hanno ricevuto un codice sconto per sottoscrivere l’abbonamento al costo di 40 euro, mentre per i
soci Cai è prevista un’ulteriore speciale offerta a
30 euro.