Il mio diario. In cammino sulle montagne italiane

Un progetto editoriale del Club alpino italiano che nasce con l’obiettivo di promuovere l’alpinismo giovanile e il progetto educativo del Sodalizio all’interno delle scuole
“Il mio diario. In cammino sulle montagne italiane” è un progetto editoriale del Club alpino italiano che nasce con l’obiettivo di promuovere l’alpinismo giovanile e il progetto educativo del Sodalizio all’interno delle scuole. Da settembre 2022 a giugno 2023, gli alunni e i bambini delle scuole elementari e medie possono immergersi in un racconto che si snoda, mese per mese, attraverso i fondamenti e i principi educativi espressi dal Sentiero Italia CAI. L'opera è disponibile sul Cai store al prezzo di 17,50 Euro, ai Soci Cai 14,00 Euro, alle Sezioni Cai 12,00 Euro. Il Sentiero che unisce l’Italia da sud a nord, attraverso più di 7mila chilometri di lunghezza diventa il percorso attraverso il quale crescere, apprendere le regole e i principi attraverso i quali relazionarsi con l’altro e con il mondo circostante, il concetto di gruppo e di coesione, la nozione di ambiente nel quale viviamo e a cui apparteniamo, il rispetto e il riconoscimento dell’importanza della diversità e della fragilità. Senza dimenticare, la giusta percezione del gruppo con il quale si affronta il cammino e il viaggio. Con le sue regole e i suoi limiti. Nel diario sono presenti anche le esperienze dei bambini e dei ragazzi appartenenti a più di 30 gruppi delle Sezioni Cai. Si tratta di testi, poesie, immagini e disegni raccolti lungo il percorso. «Il diario rappresenta un utile strumento per i ragazzi e le ragazze, bambini e bambine che vogliono approcciarsi alla montagna e alle Terre alte, con migliore cognizione di causa, facendo riferimento all’esperienza degli altri. Insomma, uno strumento di conoscenza fondato sui pensieri, sulle suggestioni e sui suggerimenti di coloro che hanno potuto godere di una giornata ad alta quota o sul tracciato del Sentiero Italia CAI», ha dichiarato il componente aggiunto del Comitato direttivo centrale e delegato dalla Presidenza per l’area culturale, Angelo Schena.
La copertina © Cai
«Alcuni di loro hanno espresso l’analogia tra il sentiero e la “via da seguire”, altri hanno interpretato il Sentiero Italia CAI come un’unione di culture diverse, un percorso di pace, ma anche un lungo sentiero che ci narra di un’eredità da lasciare a chi verrà dopo di noi», si può leggere nella prefazione del diario. Inoltre, più in generale, il diario contiene nozioni utili per la frequentazione della montagna e uno spazio da utilizzare durante i mesi estivi per la raccolta degli appunti dei ragazzi sulle loro escursioni in montagna.