Creta Forata (2462 m). Via normale

La cima dal foro nascosto
Il vallone verso Geu e Entralais © Melania Lunazzi

È la cima più alta della catena che si snoda da Ovest a Est tra i comuni di Sappada e Rigolato e sta nascosta proprio al suo centro, tra i gruppi del Siera e del Pleros. Durante la salita la vera meta non si vede mai e la vetta si fa desiderare a lungo, ma gli ultimi metri in cresta per raggiungere la croce, dopo il lungo e articolato itinerario di salita che inizia tra le piste di sci e attraversa ambienti diversi, valloni appartati, pareti calcaree, margini di ghiaioni, pietraie e rocce, danno l’impressione di camminare su un ponte sospeso nel cielo e il panorama è sorprendente. Il nome si lega al caratteristico arco naturale ubicato lungo la cresta Ovest Sud Ovest: ma per raggiungerlo occorre esperienza alpinistica.

Itinerario

Dal piazzale antistante la seggiovia del Monte Siera si passa sotto le funi dell’impianto seguendo la strada sterrata e si risale la pista (il tracciato del sentiero è stato dissestato da lavori) fino ad avvistare il Rifugio Monte Siera (1606 m, chiuso). Si prosegue in traversata fino a guadagnare naturalmente il sentiero CAI 321 e passando tra i detriti ghiaiosi del Vallone di Rinsen e lo stesso ghiaione arrivando alla base della parete terminale della Cresta del Pettine che si aggira rimontando una cengia attrezzata con cavo. Si prosegue più agilmente costeggiando sotto la parete e guadagnando un bivio (1915 m), al quale si proseguirà tenendo la traccia a destra. Risalendo alcuni gradoni naturali si arriva alla base del Vallone della Creta Forata, ampio e ricco di fioriture. Si risale quai tutto il vallone e all’incirca a quota 1980m si svolta a sinistra nei pressi di fenomeni erosivi per seguire il sentiero con segnavia 323. Il tracciato prosegue risalendo a zigzag tra i detriti per poi guadagnare delle facili roccette (ometti che segnano il  percorso). Facendo attenzione si attraversa un breve passaggio esposto, ma molto semplice e ci si porta gradualmente sul versante Sud della montagna fino alla forcella. Dalla forcella si piega decisamente a destra dove le ultime roccette conducono in cresta da dove si vede poco distante la croce di vetta (2462 m, 3.30 h), che si guadagna in pochi passi dall’anticima. Il panorama a Sud affaccia interamente sulla Val Pesarina, mentre verso nord spazia dal Monte Crostis al Coglians, Volaia, Avanza e Peralba.

Discesa

Avviene per lo stesso itinerario di salita (2.30 h).

Sui pendii sommitali della Creta Forata © Melania Lunazzi

 

Partenza: Cima Sappada1276 m
Arrivo: Creta Forata 2462 m
Lunghezza: 12 km (andata e ritorno)
Dislivello: + 1186 m (andata e ritorno)
Durata: 6 h (andata e ritorno)
Difficoltà: EE
Punti d’appoggio: nessuno (l’esistente Rifugio Monte Siera è chiuso)
Periodo consigliato: luglio-settembre

https://www.openstreetmap.org/#map=13/46.5630/12.7594

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