Il Cammino di Oropa è un itinerario di pellegrinaggio che collega la pianura piemontese al Santuario di Oropa, attraversando paesaggi suggestivi tra colline, boschi e borghi storici. Lungo circa 60 km, è percorribile in due o tre giorni e rappresenta un’esperienza di turismo lento che unisce natura, spiritualità e cultura locale.
Secondo i dati del Movimento Lento, nel 2024 sono stati 5.115 i viandanti, con un aumento del 12% rispetto al 2023, nonostante le difficoltà climatiche che hanno penalizzato la primavera e ottobre. La spesa generata sul territorio ha superato 1,4 milioni di euro, contribuendo alla crescita del turismo sostenibile nel Biellese.
Il Cammino di Oropa è scelto soprattutto da chi affronta per la prima volta un viaggio a tappe (45% dei viandanti) e dalle donne (61%). Con una media di 3.500 pernottamenti per tappa e un totale di 18.600 pernottamenti nel 2024, l’itinerario incide sul 6% del turismo provinciale. Inoltre, il 40% dei viandanti raggiunge il Biellese in treno, confermandone la vocazione sostenibile.
"Il Cammino di Oropa sostiene le microeconomie locali e valorizza il territorio", spiega Alberto Conte, presidente del Movimento Lento. Il successo del progetto ha portato all’ampliamento del team, che nel 2025 passerà da tre a quattro persone, tutte giovani donne del Biellese.
L’itinerario continua a svilupparsi grazie alla sinergia tra i partner locali e al finanziamento del bando InLuce, che punta a rafforzare la promozione del territorio e a creare pacchetti turistici integrati.
"Camminare è la preghiera più semplice: un’esperienza di fede e scoperta", commenta don Michele Berchi, rettore del Santuario di Oropa. Un messaggio che risuona tra i viandanti, confermando il Cammino di Oropa come un punto di riferimento per il turismo lento in Italia.
Fonte: Movimento Lento