Lo Stato Maggiore militare italiano del Servizio Medico a Cortina d'Ampezzo, durante la Grande Guerra. © Wikimedia CommonsDomani, 29 ottobre, alle 21.10, Rai Storia trasmetterà il documentario "Cortina nella Grande Guerra - Montagne amate, montagne armate", un’opera che invita a riflettere sulla storia di Cortina d’Ampezzo e delle sue maestose montagne. Attraverso fotografie d’epoca, reperti bellici e la lettura di diari e lettere dei soldati al fronte, il documentario racconta un periodo cruciale che va dall’Ottocento all’inizio del Novecento.
Cortina, durante questo tempo, vive un significativo sviluppo nel turismo e nell’alpinismo, ma il sopraggiungere della Grande Guerra segna un punto di svolta. Il conflitto, noto per le sue particolari condizioni di combattimento “d’alta quota”, porta i soldati a fronteggiare situazioni senza precedenti, cambiando profondamente la vita della comunità. La narrazione, guidata da Emanuela Lucchetti, si snoda attraverso i luoghi simbolici del territorio, arricchita dai contributi di storici ed esperti come Marco Mondini, Diego Leoni, Paolo Giacomel ed Enrico Camanni. Il documentario si sofferma sull’impatto della guerra nella zona di Ampezzo, che nel 1914 vide i suoi giovani arruolati per combattere sul fronte orientale contro l’Impero russo. Solo un anno dopo, con la dichiarazione di guerra dell’Italia all’Austria-Ungheria, la guerra si avvicinò ulteriormente, trasformando le montagne in un teatro di scontri.
La prima puntata, "Montagne amate, montagne armate", esplora lo sviluppo del turismo e dell’alpinismo sulle Dolomiti di Cortina tra l’Ottocento e l’inizio del Novecento. Mentre Cortina si affermava come meta privilegiata per visitatori e scalatori, il paesaggio montano si preparava a vivere eventi drammatici.
L'appuntamento è su Rai Storia il 29 ottobre alle 21.10 per un approfondimento su un capitolo significativo della storia italiana.