La Maiella, nello sfondoQuesta iniziativa, organizzata dall'Ente Parco in collaborazione con la Regione Abruzzo, accoglie oltre 20 aspiranti guide in un percorso formativo di 120 ore, articolato tra lezioni teoriche e pratiche.
L’ultima lezione del corso ha posto un accento speciale sulla sicurezza in montagna, tema cruciale per chi opera in un contesto naturale complesso come quello della Maiella. A condurre l'incontro è stata la Delegazione Alpina del Soccorso Alpino e Speleologico Abruzzo, che ha offerto una panoramica approfondita su metodologie di allertamento, tecniche di intervento e utilizzo degli strumenti di autosoccorso in ambiente innevato, come ARTVA, pala e sonda.
"Questa collaborazione tra il Parco e il CNSAS sottolinea l’importanza della sinergia tra enti per garantire la sicurezza di chi vive e visita il territorio. Le guide del Parco sono mediatrici tra il patrimonio naturale e i visitatori. Conoscere a fondo le dinamiche della sicurezza è essenziale per accompagnare gli ospiti in un'esperienza autentica e protetta" ha dichiarato il direttore del Parco, Luciano Di Martino.
La lezione tenuta dalla Delegazione Abruzzo – composta da sei stazioni alpine e una speleologica – ha rappresentato un tributo all’importanza di questa istituzione e al ruolo insostituibile che questo Corpo svolge nella prevenzione e gestione delle emergenze in montagna.
Il corso di formazione per le Guide del Parco, istituito in conformità con l’articolo 14 della Legge Quadro sulle aree protette n. 394/91, mira a formare figure di alto profilo professionale, capaci di interpretare e valorizzare il territorio: “le guide devono trasmettere un senso di appartenenza, valorizzando ogni dettaglio del Parco e relazionandosi con un’utenza sempre più diversificata, anche internazionale” ha sottolineato il presidente del Parco, Lucio Zazzara.
Con il completamento di questo secondo corso, il Parco Nazionale della Maiella consolida ulteriormente il suo impegno nella tutela del territorio e nella promozione di pratiche sostenibili, con un occhio sempre attento alla sicurezza e alla formazione continua dei suoi operatori.
Fonte: Parco Nazionale della Maiella