Colle della Gianna

Di fronte al Monviso, tra la Valle Po e la Val Pellice
Fioritura di tarassaco al Pian della Regina; sullo sfondo, il Monviso. © Elena Cischino

La Valle Po è celebre per ospitare le sorgenti del grande fiume e per terminare proprio ai piedi del Monviso, la celebre montagna che si staglia sull’orizzonte, ben visibile anche da grande distanza. La maggior parte degli escursionisti si dirigono proprio alle sue pendici, i meno allenati concedendosi solo una breve escursione tra i laghi e il rifugio Sella, i più volenterosi cimentandosi con uno dei lunghi trekking da una valle all’altra o compiendo il periplo del Re di Pietra. Tutta l’area, però, offre escursioni di ogni tipo, molto remunerative, che permettono di ammirare il Monviso da diverse prospettive. È il caso dell’itinerario qui descritto, che da Pian Melzè, conosciuto anche come Pian della Regina, sale a nord al Colle della Gianna, un ampio valico che si apre tra la Punta Sea Bianca a est e le Rocce Founs a ovest, mettendo in comunicazione la Valle Po a sud, in provincia di Cuneo, con la Val Pellice a nord, in provincia di Torino. Con il Monviso che domina la scena durante tutta la salita, arrivati sul passo si può scegliere di rientrare con il sentiero che cala sul Pian del Re, realizzando così un facile anello in giornata, oppure compiere la traversata in Val Pellice, pernottando al rifugio Barbara Lowrie, per rientrare in Valle Po, il giorno seguente, attraverso il Colle Armoine.

Dal parcheggio di Pian Melzè (Pian della Regina) si prende il sentiero n° V28, in fondo al piazzale, e si inizia a salire ripidamente verso nordovest, incrociando per tre volte la strada asfaltata che conduce a Pian del Re. Con la pendenza che diminuisce leggermente, si prosegue in salita sui vasti pendii erbosi, rimontando un valloncello che conduce a un pianoro, dove si incontra il sentiero proveniente da Pian del Re. Si continua in salita su traccia evidente, affrontando gli aperti pendii che, dopo un’ultima rampa, conducono direttamente sul panoramico valico (una breve traccia verso est consente di raggiungere un punto molto panoramico riconoscibile grazie alla presenza di un ometto di pietre).

Scheda Tecnica

Difficoltà: E
Punto di partenza: Pian Melzè
Punto di arrivo: Colle della Gianna
Nome sentiero: Sentiero V28
Lunghezza: 3.5 km
Dislivello +: 746 m
Dislivello -: 5 m
Durata di andata: 2:15 h
Durata di ritorno: 0:45 h
Quota di partenza: 1737 m
Quota di arrivo: 2478 m
Quota massima: 2491 m
Quota minima: 1720 m
In collaborazione con Infomont CAI