Glaucidium passerinum (Civetta nana) © Wikimedia CommonsNel mese di marzo, il personale dell'Ente delle Aree Protette Alpi Marittime è stato impegnato nei censimenti per rilevare la presenza della civetta nana (Glaucidium passerinum) in tre aree di studio del cuneese: Valle Tanaro, Valle Pesio e Valle Stura di Demonte.
Grazie al lavoro dei guardiaparco e tecnici APAM, supportati dai ragazzi del Servizio Civile Universale Ambientale (SCUA) e dagli agenti della Polizia Locale della Provincia di Cuneo, è stato monitorato un territorio di circa 35 chilometri quadrati. Il censimento si è svolto secondo un protocollo rigoroso, per evitare doppi conteggi e garantire un campionamento adeguato delle aree di studio. La presenza della specie è stata confermata in tutte e tre le aree attraverso segnalazioni del tipico richiamo e/o osservazioni dirette.
La civetta nana: un piccolo rapace dal grande carattere
La civetta nana è il più piccolo rapace notturno nidificante in Europa, con una lunghezza di circa 15 centimetri. Nonostante le dimensioni ridotte, è un'abile cacciatrice che predilige i boschi di conifere, dove si nutre di piccoli mammiferi e uccelli. È una specie protetta dalla normativa italiana e inclusa nell'Allegato I della Direttiva Uccelli. Le sue abitudini la rendono un importante indicatore dello stato di salute degli ecosistemi forestali in cui vive.
Risultati del monitoraggio
In Valle Tanaro, il monitoraggio era stato avviato con successo già nel 2023 e ha confermato la presenza della specie. In Valle Pesio, un primo tentativo di censimento nel 2024 non aveva dato esito positivo, ma la ripetizione dell'indagine quest'anno ha permesso di accertare la presenza della civetta nana anche in questa zona. Per la Valle Stura di Demonte, invece, si tratta del primo anno di monitoraggio, in quanto la bibliografia la indica come un'area storica di presenza della specie.
Il prossimo obiettivo del progetto sarà quello di verificare se alcuni dei siti della Rete Natura 2000, gestiti dall'Ente, possano rappresentare habitat idonei per la civetta nana. Questo permetterà di ampliare la conoscenza sulla distribuzione della specie e di adottare misure di conservazione mirate per tutelare questo piccolo e prezioso rapace.